"Silvia nel Cuore" a San Feliciano ha regalato emozioni con i pazienti del progetto "Triathlon 4 Aucc" di Giulia Di Marco e Michela Bellucci

Tante sono state le emozioni a San Feliciano per l'evento allo Zocco Beach di "Silvia nel Cuore" al quale hanno partecipato anche alcuni pazienti oncologici che hanno aderito al progetto Triathlon 4 Aucc, oltre a 60 triathleti che hanno voluto sostenere Aucc nei suoi progetti in aiuto dei pazienti oncologici e della ricerca. E' stata una giornata di sport e condivisione in movimento insieme a tanti atleti di diverse discipline che hanno deciso di unire sport, solidarietà e gioia, alla presenza anche dell'assessore comunale di Perugia, Pierluigi Vossi e dell'olimpionica Benedetta Ceccarelli. "La malattia oncologica - spiegano le attivissime Giulia Di Marco e Michela Bellucci, psiconloghe e psicologhe dello sport - può essere affrontata in maniera multidisciplinare, inserendo accanto alle terapie farmacologiche di routine anche lo sport che, se praticato in maniera sistematica e regolare per almeno 150 minuti a settimana, contribuisce a migliorare la qualità della vita dei pazienti oltre che aumentare di molto il tasso di sopravvivenza e ridurre le recidive. Unito a un adeguato supporto psicologico si costruisce insieme una nuova dimensione esistenziale, fatta anche dei valori che insegna lo sport. È stata un'esperienza non solo sportiva, ma anche profondamente umana e aggregativa; vederli affrontare la sfida con entusiasmo e determinazione è stato fonte di grande ispirazione per tutti i presenti. Ogni passo, ogni pedalata e ogni bracciata non erano solo movimento, ma la dimostrazione che la vita, anche di fronte alle sfide più grandi, può essere un vero trionfo”. L'iniziativa "Silvia nel Cuore" ha celebrato lo sport come strumento di rinascita con il progetto di ricerca "Psiconlogia, sport e qualità della vita: il triathlon per migliorare la qualità della vita nei pazienti oncologici". La giornata, dedicata alla memoria di Silvia Garzi, si è rivelata un'occasione unica per dimostrare come lo sport possa essere un alleato fondamentale nel percorso di cura e riabilitazione oncologica. Il progetto, frutto della collaborazione tra AUCC Onlus, la Federazione Italiana Triathlon, l’Azienda Ospedaliera di Perugia, la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica Esistenziale “G. Benedetti” e Perugia Triathlon, si propone di studiare l'impatto positivo del triathlon sulla qualità della vita dei pazienti. I partecipanti del braccio sperimentale, seguiti da un team di professionisti, hanno avuto modo di vivere una giornata memorabile. "I nostri pazienti, coadiuvati dalle qualificate e preparate psiconloghe Giulia Di Marco e Michela Bellucci e dagli allenatori, hanno avuto l'opportunità di provare in sequenza le tre discipline del triathlon – nuoto, ciclismo e corsa – senza soluzione di continuità. È stata un'esperienza non solo sportiva, ma anche profondamente umana e aggregativa" - ha dichiarato il team organizzativo - e vederli affrontare la sfida con entusiasmo e determinazione è stato fonte di grande ispirazione per tutti i presenti. L'iniziativa ha superato ogni aspettativa, attirando non solo i partecipanti del progetto, ma anche numerosi appassionati e curiosi che si sono cimentati in un allenamento collegiale di triathlon su distanza Sprint o hanno semplicemente colto l'occasione per provare una delle tre discipline. L'atmosfera di solidarietà e condivisione ha reso la giornata un vero e proprio trionfo dello sport e della speranza. L'entusiasmo dimostrato dai partecipanti al progetto stesso conferma il valore della ricerca e l'importanza di un approccio integrato alla cura, che veda la pratica sportiva e il supporto psicologico come elementi cruciali per il benessere complessivo dei pazienti oncologici. L'iniziativa "Silvia nel Cuore" si riconferma così un evento di riferimento non solo per lo sport, ma anche per la promozione della salute e della solidarietà.