"Sapore di inclusione 2025"; bellissima iniziativa della Croce Rossa di Perugia

11.09.2025 20:28 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Francesco Gori
"Sapore di inclusione 2025"; bellissima iniziativa della Croce Rossa di Perugia

Nel cuore dell’estate 2025, la Croce Rossa Italiana (Comitato di Perugia) ha dato vita a un’iniziativa che ha saputo unire solidarietà, sostenibilità e inclusione in modo caldo e coinvolgente. Dal 4 al 7 settembre, presso la splendida cornice della Domus Marina di Marzocca, si è svolto “Sapore di inclusione 2025”, un progetto che ha lasciato un segno profondo nel territorio perugino e non solo, dimostrando come la collaborazione tra volontari, istituzioni e aziende possa generare cambiamenti concreti e duraturi. Un’esperienza di vacanza che fa bene al cuore e alla società: l’evento ha coinvolto nove famiglie in difficoltà socio-economica, offrendo loro un soggiorno al mare all’insegna dell’inclusione e della prossimità sociale. Ma “Sapore di Inclusione” non è stato solo un momento di svago: si è trattato di un vero e proprio laboratorio di vita, dove circa 100 partecipanti, tra cui 45 volontari CRI e 19 persone con disabilità, hanno condiviso attività di cucina, animazione, gestione di servizi e momenti di formazione. La partecipazione attiva di tutti, anche di volontari con disabilità, ha rappresentato un esempio concreto di come l’inclusione possa diventare realtà quotidiana, superando barriere e pregiudizi. Formazione e socializzazione: un modello di integrazione. L’iniziativa ha previsto anche momenti di formazione realizzati in collaborazione con l’Associazione Direttori d’Albergo dell’Umbria, Marche e Toscana, con attività inclusive in spiaggia e giochi di socializzazione. Questi momenti hanno rafforzato il senso di comunità, valorizzando le competenze e i talenti di ciascuno, anche di chi si trova in condizioni di fragilità. La capacità di lavorare insieme, condividere ruoli e responsabilità, ha rappresentato un elemento fondamentale per il successo dell’intera esperienza. La cena evento: un gesto di solidarietà e sostenibilità: il momento clou di “Sapore di Inclusione 2025” è stato senza dubbio la cena del 6 settembre, dedicata al tema del recupero delle eccedenze alimentari. Promossa dal progetto “Cucina di Prossimità Sociale” e finanziata dal bando From Waste to Aid della Croce Rossa Italiana, questa serata ha visto chef professionisti preparare un menù completo per circa 30 ospiti e autorità, utilizzando alimenti provenienti da eccedenze del territorio. La brigata di cucina, composta da volontari CRI e ragazzi con disabilità, ha dimostrato che il cibo può essere un ponte tra persone e che il rispetto per le risorse del pianeta si traduce in azioni concrete di solidarietà. La presenza di figure istituzionali e di rappresentanti del territorio ha sottolineato l’importanza di un modello di economia circolare e di responsabilità condivisa. Un messaggio forte e attuale: l’intervento di figure come l’Assessore all’ambiente del Comune di Perugia, Ing. David Grohmann, e della Senior Officer di Croce Rossa Chiara Borio, ha rafforzato il valore di questa iniziativa come esempio di come le politiche locali e le azioni di volontariato possano contribuire a un cambiamento culturale e sociale. La cena ha rappresentato anche un’occasione di riflessione sul valore di ogni talento, anche di chi si trova in condizioni di fragilità, e sulla necessità di non sprecare le risorse umane e materiali.

Un modello replicabile di welfare di prossimità, “Sapore di Inclusione 2025” si conclude come un esempio di un modello di inclusione sociale, capace di rispondere ai bisogni più urgenti e di valorizzare le risorse locali. La collaborazione tra più Comitati CRI, enti, aziende e famiglie ha dimostrato che l’inclusione sociale si costruisce passo dopo passo, con impegno, empatia e innovazione.

In un mondo che corre veloce, questa iniziativa ci ricorda che il vero valore sta nelle persone, nelle loro storie e nei loro talenti, e che la solidarietà può essere il motore di un cambiamento positivo, capace di generare un mare di speranza e di opportunità per tutti.

“Sapore di Inclusione 2025” è un esempio caldo e concreto di come l’attenzione alle persone più fragili, unita a pratiche di sostenibilità e innovazione sociale, possa creare un futuro più equo e solidale.