L'Ussi (Unione stampa sportiva italiana) sulla gestione della comunicazione della Spoleto-Norcia in mountain bike

11.09.2025 18:59 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
L'Ussi (Unione stampa sportiva italiana) sulla gestione della comunicazione della Spoleto-Norcia in mountain bike

In merito al recente svolgimento dell’evento nazionale Spoleto-Norcia in Mountain Bike, il Gruppo Umbro dell’Ussi-Unione Stampa sportiva Italiana sottolinea "la necessità che la gestione della comunicazione venga affidata a giornalisti iscritti all’albo e preferibilmente a colleghi umbri. La scelta da parte della società organizzatrice dell’evento “SSD La SpoletoNorcia srl” di affidarsi ad un’agenzia di comunicazione con sede a Milano, peraltro parzialmente gestita da persone non iscritte ad alcun albo regionale, va ad ulteriore detrimento di un comparto già in grande difficoltà a livello nazionale ma che soprattutto in Umbria sta pagando un conto salato. I giornalisti umbri hanno già dato prova di saper gestire con professionalità anche eventi di rilevanza nazionale e rispetto ad una realtà di fuori regione hanno il valore aggiunto di conoscere il territorio, le sue specificità, le testate ed i giornalisti di riferimento, senza lasciare fuori dalle comunicazioni giornali e giornalisti. Nello specifico, si rileva come al collega Renzo Berti, non sia stato inviato, per il secondo anno consecutivo alcun comunicato di consuntivo sull’evento. Tale circostanza è da ritenersi sgradevole perché ha privato un giornalista del territorio dalla possibilità di raccontare la manifestazione. Ussi Umbria ricorda che la libertà di pensiero, di parola e di critica sono sancite dalla Costituzione e che nel rispetto dei limiti deontologici è nel diritto del giornalista svolgere ricerche ed inchieste che possano fornire al lettore nuove informazioni che possano aiutarlo a costruirsi la propria opinione sui fatti. Qualora qualcuno si ritenga leso dalle informazioni riferite in un articolo da un giornalista, ha la possibilità di difendersi utilizzando il diritto di replica o inviando una nota di smentita che la testata è obbligata a pubblicare. Fino ad arrivare agli strumenti che permette la legge italiana".