Dieci anni fa moriva Dante Ciliani, a lungo presidente dell'Ordune dei Giornalisti dell'Umbria

A dieci anni dalla prematura scomparsa (13 settembre 2015), l’Ordine dei giornalisti dell’Umbria ricorda con affetto e stima Dante Ciliani, per ben sei mandati presidente dello stesso Odg, già impegnato nel sindacato, per tanti anni imprescindibile punto di riferimento della categoria.
Cronista appassionato, poi caporedattore, attento osservatore non solo della realtà circostante ma anche dell’evolversi della professione, Dante sapeva miscelare determinazione, disponibilità e, non ultima, ironia per sciogliere i nodi, via via più intricati, del lavoro giornalistico.
Oggi più che mai si avverte il bisogno di quelle Sue qualità nell’affermare diritto di cronaca, libertà di stampa e giusto riconoscimento dell’attività giornalistica nelle redazioni, negli enti locali, nelle aziende e nell’associazionismo. Determinazione nel rivendicare la libera informazione come caposaldo della democrazia; disponibilità verso colleghe e colleghi spesso soli in un contesto intriso di qualunquismo che tende a disconoscere socialmente la professione; ironia per smontare l’arroganza dei nuovi potentati fatti d’inchini e prebende.
Ciao Dante, colleghe e colleghi non Ti dimenticano.