"La Torres ora è l'avversario peggiore: un pareggio? Non sarebbe negativo, ma cercheremo di vincerla"

13.11.2025 14:46 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"La Torres ora è l'avversario peggiore: un pareggio? Non sarebbe negativo, ma cercheremo di vincerla"

Il tecnico del Perugia, Giovanni Tedesco, ha presentato la gara Perugia-Torres, in programma sabato alle ore 17:30 allo stadio Vanni Sanna di Sassari. “La Torres ha sempre giocato con il 3-4-2-1 difendendo a 5, con due trequarti e una punta. Giocano sugli esterni uscendo con la palla. Bisogna avere la capacità con Tozzuolo e Calapai di portare più palla a destra che a sinistra, ma anche Tozzuolo ha capacità e gamba per portare la palla. In questo momento devo dare certezze. Giraudo mi mette in difficoltà. Se quella contro l’Arezzo era la partita con l’avversario migliore, questo è l’avversario peggiore in questo momento. Hanno cambiato allenatore e c’è sempre la scossa, poi conosce benissimo l’ambiente e in due anni ha fatto grandi cose. Conosce la squadra che per l’80-90 per cento è quella. Incontreremo difficoltà maggiori. Ho avvisato la squadra che se non saremo il Perugia top di queste partite rischiamo di andare incontro ad un brutto sabato, dipenderà da noi, dall’approccio e da quello che vogliamo. Credo sarebbe buono anche un pari, ma questo non significa certo partire per un pareggio. Bisogna ricercare la continuità. Poi noi dobbiamo andare ovunque ad imporre nostra personalità e modo di stare in campo per cercare i tre punti. In tanti stanno bene, sono rientrati anche Dell’Orco e Matos, c’è solo da valutare Bartolomei per un problema alla schiena. Tutti mi dimostrano che vogliono essere protagonisti, per me è la cosa più bella ma anche la più difficile. Sono pagato per questo, ho le idee chiare. Manzari sarà squalificato ma ho tante armi a disposizione, tanti giocatori che possono fare il trequarti anche con caratteristiche differenti. Kanoute a Trapani lo ha fato per un anno, ma ho anche centrocampisti che stanno bene e hanno gamba, so cosa fare. La squadra in poco tempo mi ha dato tantissimo, ci sono grandi margini di miglioramento, abbiamo fatto passi importanti nella gestione dello spogliatoio, messo tutto a posto, tatticamente stiamo facendo un buon lavoro. I ragazzi fanno quello che gli chiedo, mi mettono in difficoltà e c’è qualità per poter fare meglio. Quello che abbiamo sbagliato negli ultimi metri con l’Arezzo bisogna migliorarlo, è una squadra che ha grandi margini. Al 99% credo di confermare la difesa schierata con l’Arezzo, anche se Giraudo sta molto bene, è un ragazzo fantastico, ne vorrei avere 20 come lui per umiltà, generosità e attaccamento. Un maggiore supporto a Montevago può essere importante, come lo abbiamo fatto dopo 25 minuti con il Livorno, quando mi sono accorto che faceva fatica da solo e quindi ho scelto Kanoute e un trequarti. Così giocheremo sempre, con il 4-3-1.2. Negli ultimi 30 metri gli altri devono fare di più, dobbiamo essere più concreti ed egoisti, Kanoute deve diventare fondamentale, da lui voglio più concretezza. Il play mi piace che abbia entrambe le caratteristiche. Ci vuole sempre uno che sappia più giocare la palla. Nel mio Perugia io, Baiocco e Blasi facevamo la fatica e Liverani metteva la qualità. Joselito in quel ruolo in questo momento ha qualcosa in meno rispetto a Torrasi e Bartolomei. Torrasi è forte, lo scopro giorno dopo giorno, mi ha sorpreso molto. Matos ieri si è allenato per la prima volta, Dell’Orco era già stato con noi. Matos non lo porto, Dell’Orco sì, per caratteristiche ed esperienza mi serve un centrale o un terzino. Bartolomei invece è da valutare”.