Clima teso alla Bartoccini! Duro attacco di Beatrice Gardini "Si pensa troppo a ciò che accade all'esterno della squadra e perdiamo identità..."
Dopo la sconfitta di domenica a Busto Arsizio per 3-1, la Bartoccini Perugia si prepara alla sfida di sabato in casa alle ore 20.30 contro la capolista Conegliano. Parla con parole pesanti, e che non lasciano certamente indifferenti, la schiacciatrice Beatrice Gardini, che, dopo le recenti battute d’arresto contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano e, appunto, la Eurotek Laica Uyba Busto Arsizio, non nasconde la propria delusione. “Non so il perché di queste performance così altalenanti e discostanti l’una dall’altra – afferma la numero 16 delle Black Angels –. Se conoscessimo la reale motivazione forse avremmo già apportato dei correttivi. In queste ultime gare, secondo il mio punto di vista, abbiamo prestato troppa attenzione a quello che succede all’esterno della squadra rispetto all’interno, e questo ci ha fatto perdere un po’ la nostra identità di gruppo e di gioco. Ed è ciò che mi preoccupa di più. In questi giorni ho letto e sentito tante cose, ma alla fine in campo ci andiamo noi. La faccia ce la mettiamo noi e dobbiamo prenderci la responsabilità di prestazioni non all’altezza. Va cambiato l’approccio alle partite. Una gara come quella di Busto Arsizio non è accettabile: così si manca di rispetto ai tifosi, a chi ci sostiene, ma in primis a noi stesse. Non dobbiamo arrivare a questa partita contro Conegliano con l’atteggiamento di chi pensa che non si possano fare punti contro un avversario del genere. Si possono fare, anche contro Conegliano, e Busto lo ha dimostrato portandole al tie-break in casa loro. Serve invertire il trend e mettere in campo una pallavolo all’altezza. Ripeto: va cambiato il modo di approcciare la partita”.