Il mondo scolastico dell'Umbria in lutto per la scomparsa di Marcello Ricci
“La scomparsa del professor Marcello Ricci rappresenta una perdita profonda per Terni e per l’intera Umbria”. Con queste parole la presidente della Regione, Stefania Proietti, esprime il suo cordoglio e quello della Giunta per la morte dell’intellettuale ternano, figura di riferimento per la città di Terni e per l’intera comunità umbra. Insegnante di filosofia e storia al Liceo ‘Galilei’, ha saputo coniugare la rigorosa formazione accademica con un instancabile impegno civile. Nel 1987 è stato tra i fondatori del ‘Progetto Mandela’, un percorso culturale che ha promosso teatro, comunicazione e partecipazione come strumenti di contrasto a razzismo, discriminazione e intolleranza.
Il professor Ricci ha dedicato la sua vita alle aule scolastiche e alla costruzione di una cultura dei diritti e della memoria, offrendo ai giovani occasioni concrete di crescita attraverso l’arte e il dialogo.
“Con la sua ironia mai offensiva, la sua coerenza nei valori e la passione per il sapere - ha sottolineato la presidente Proietti - ha lasciato un’impronta profonda nella nostra regione.
Alla famiglia, agli amici, agli studenti e a tutti coloro che hanno condiviso con lui percorsi di vita e di impegno va il mio, il nostro più sentito abbraccio. La Regione Umbria ricorda oggi un uomo che credeva nella forza trasformativa della cultura e della comunità. Il suo esempio, autenticamente libero e creativo, continuerà a vivere come stimolo e guida per quanti operano nel nome dell’educazione e della solidarietà.
Con la speranza che il suo lascito possa ispirare nuove generazioni - ha concluso - rinnovo il ringraziamento per quanto ha donato e l’affetto per quanti lo piangono. La sua voce rimarrà viva nelle nostre istituzioni, nelle nostre scuole e nel nostro impegno quotidiano”.