"Questo Perugia sta crescendo e contro l'Arezzo mi aspetto di vedere una squadra rampante: è stata una grande settimana"

08.11.2025 15:22 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Questo Perugia sta crescendo e contro l'Arezzo mi aspetto di vedere una squadra rampante: è stata una grande settimana"

Il tecnico del Perugia, Giovanni Tedesco ha presentato la sfida contro l’Arezzo, in programma domenica alle ore 14,30 allo stadio Curi. “In questi ultimi 3 giorni ho visto un gran miglioramento nel gruppo e tutti i giocatori hanno alzato il loro livello e questo è un segnale positivo per un allenatore. All’inizio, avevo poco tempo per conoscere il gruppo, ma questa settimana è stato diverso, con messaggi positivi e l’impegno di tutti. È una grande soddisfazione poter contare su venti giocatori. L’Arezzo sta facendo un grande lavoro, non sei primo in classifica per caso. Bucchi ha sistemato la squadra e ha ottenuto ottimi risultati da quando è arrivato in amaranto. Cristian oltre ad essere amico è allenatore importante, una persona perbene, ho un grande ricordo di lui. Dobbiamo alzare il nostro livello di attenzione e concentrazione, perché la classifica non sempre rispecchia la realtà. Non ci sono 24 punti di differenza tra noi e loro. In allenamento ho visto giocatori come Tumbarello, Calamai, Bacchn e Torrasi che hanno alzato il loro livello e stanno dando un segnale forte. Ho trovato una squadra forte, anche se la classifica non dice questo. Ho la fortuna di avere dei doppioni in alcuni ruoli, come Manzari e Torrasi sulla trequarti. Sto lavorando solo sulla testa, cerco di dare loro autostima. Il nostro campionato è iniziato al 55’ della gara contro Livorno, quando sull’errore giunti, Manzari ha fatto 60 metri di campo per tamponare. L’Arezzo è una squadra offensiva, ma lavoro sulla mia, abbiamo una identità e non credo di cambiare sotto l’aspetto tattico. Ho molti dubbi: Manzari e Kanoute si sono allenati un giorno solo. Il bello è andare in difficoltà, e le scelte sono e saranno sempre in funzione del bene del Perugia. Bartolomei nei primi due giorni non era nella mia testa, poi è scattato qualcosa, lui era nelle riserve e durante quella partita mi sono accorto che doveva esserci. L’ho visto bene, ha lettura della situazione, ha personalità e carisma. Ho cambiato idea su di lui e su Tozzuolo in quell’amichevole del Curi. Dispiace che non ci saranno i tifosi avversari, perchè è una sconfitta per tutto il sistema ma se il Prefetto ha deciso così avrà avuto buoni motivi. Noi giochiamo in casa, avremo la gente dalla nostra parte e dovremo far valere il fattore Curi. So che Renzo Luchini non sta bene e voglio dirgli che gli siamo vicini. So quello che rappresenta per Perugia. Forza, non mollare, ti aspettiamo al Curi. Voglio anche ringraziare Claudio Giulietti per la bella mattinata che ci ha fatto passare al Museo. Contro l'Arezzo voglio vedere un Grifo rampante”.