Incontro all'Afor di Perugia su "Violenza visibile e invisibile nei luoghi di lavoro. Le Policy per la parità di genere"
Presso la sede dell’Agenzia Forestale Regionale dell’Umbria (Afor) si è tenuto un evento dedicato alla lotta contro la violenza di genere nei luoghi di lavoro, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’ONU nel 1999.
L'incontro, intitolato "Violenza visibile e invisibile nei luoghi di lavoro. Le Policy per la parità di genere", ha rappresentato un momento di riflessione e di azione concreta per promuovere un ambiente lavorativo più inclusivo, rispettoso e libero da discriminazioni e violenze di ogni natura.
L’iniziativa, aperta a tutto il personale di AFoR e fruibile sia in presenza che a distanza, si inserisce negli impegni dell’ente regionale di rispettare e applicare principi fondamentali come quelli della Carta Internazionale dei Diritti dell’Uomo, delle Convenzioni dell’International Labour Organization e delle normative nazionali sulla diversità, equità e inclusione.
Promuovere la parità di genere come obiettivo tangibile – questo il messaggio centrale del meeting – rappresenta un passo fondamentale nel contrasto alle disuguaglianze. L’AFoR ha infatti annunciato l’intenzione di intraprendere un percorso per ottenere la certificazione sulla parità di genere, non come semplice riconoscimento simbolico, ma come risultato di azioni concrete, analisi di dati relativi alla gestione delle risorse umane e politiche di inclusione.
L’introduzione ai lavori, mediatore il giornalista Massimo Angeletti, è stata affidata all’Amministratore Unico di AFoR, Ottavio Anastasi, e alla dottoressa Chiara Fioroni, membro del Consiglio di Amministrazione di ATER. A seguire, numerosi interventi di alto livello hanno arricchito il dibattito. Tra questi, l’Avv. Morena Bigini ha approfondito le tematiche di parità di genere, la dirigente di AFoR e Presidente del CUG, dottoressa Maria Zampini, ha illustrato le politiche interne volte alla promozione di un ambiente di lavoro rispettoso e inclusivo, mentre la dottoressa Daniela Donetti, Direttrice regionale Salute e Welfare, ha sottolineato l’importanza di azioni integrate tra diversi settori.
Uno spazio è stato riservato anche ai contributi dei presenti, che hanno potuto condividere riflessioni e proposte. Le conclusioni sono state affidate all’Assessora regionale, dott.ssa Simona Meloni, la quale ha ribadito l’impegno della Regione nel sostenere iniziative di sensibilizzazione e nel promuovere politiche di parità.
Al termine dell’incontro, è stata inaugurata una panchina rossa presso l’ingresso della sede di AFoR e ATER in via Pietro Tuzi a Perugia: simbolo universale contro la violenza di genere e il femminicidio, rappresenta un gesto concreto e di forte valenza simbolica per sensibilizzare l’attenzione su questo drammatico fenomeno.
L’evento di questa mattina ha mostrato un importante passo avanti nel percorso verso un ambiente di lavoro più equo e rispettoso, rinnovando l’impegno di AFoR contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere.