Il sindaco di Deruta atteso in Portogallo a rappresentare le città italiane della ceramica

10.09.2025 11:59 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Il sindaco di Deruta atteso in Portogallo a rappresentare le città italiane della ceramica

Il direttivo dell'Associazione Italiana delle Città della Ceramica ha nominato la settimana scorsa, nel corso della riunione tenutasi a Faenza, Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta, vice presidente vicario dell'associazione della quale fanno parte una sessantina di Comuni di "affermata tradizione ceramica" riconosciuti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Un ulteriore e importante incarico nazionale dunque per il primo cittadino derutese, già vice presidente del consiglio nazionale di ANCI, che sta facendo dell'impegno nella promozione e valorizzazione ceramica artistica un tratto distintivo del proprio mandato amministrativo. Michele Toniaccini si presenterà con il suo nuovo ruolo alla prossima assemblea plenaria dell'associazione, che vanta una storia di oltre un quarto di secolo, essendo stata fondata nel 1999, in programma il prossimo 19 dicembre a Monteluco Fiorentino. Ancora prima, il 15 e 16 ottobre il Sindaco di Deruta sarà a Castillon de la Plana, in Spagna, a rappresentare l'Italia, insieme a Faenza, uniche due città italiane presenti, all'assemblea della Strada Europea della Ceramica. Il 17 e 18 ottobre, sarà invece, come da specifica delega dell'AICC in Portogallo, ad Averio, in Portogallo, alla riunione dell'Associazione Europea delle Città della Ceramica che si svolgerà in occasione della biennale internazionale della ceramica giunta alla sua XVII esima edizione. L'AEuCC è composta da sette associazioni di Spagna, Francia, Romania, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca e, appunto, Italia, per un totale di 150 città della ceramica rappresentate. "Ho accettato la nomina conferitami dal presidente dell'Associazione, l'amico e collega Massimo Isola, Sindaco di Faenza - spiega Toniaccini - consapevole dell'impegno e degli oneri connessi alla carica nella consapevolezza che una presenza qualificata possa costituire una opportunità per Deruta e per le città della ceramica dell'Umbria, mai rappresentate in precedenza a questi livelli. Poter incidere in maniera pro-attiva sulle tematiche e sulle dinamiche del settore non potrà che risultare utile per il sistema in generale ma anche per la nostra regione". I prossimi impegni non potranno che essere preziosi anche ai fini dell'organizzazione del summit europeo della ceramica che, nell'aprile 2026, si terrà proprio a Deruta dove si sono dati appuntamento i rappresentanti di venti diverse Nazioni.