Conclusa la stagione del motocross a Gioiella di Castiglione del Lago: assegnata la Coppa Italia d’epoca

La squadra capitanata dal pilota veneto Mario Pieropan (BSA) ha vinto la Coppa Italia di motocross d’epoca disputata a Castiglione del Lago, sulla pista di Gioiella, “Vinicio Rosadi”. La “Pieropan” ha preceduto, nell’ordine, la formazione capitata da un altro conduttore veneto, Alessio Soldà (Husqvarna) e quella che ha avuto come testa di serie l’emiliano Stefano Miani (Kawasaki). A rendere di grande soddisfazione per il crossismo umbro l’affermazione della Pieropan è l’appartenenza alla squadra di ben due piloti di casa, il trentasettenne giovese Valerio Listanti (TM) e il cinquantottenne tifernate Andrea Alunno (Kawasaki), che hanno dato un importante contributo al risultato complessivo. Il settantaduenne Dino Perioli, di Città di Castello, che si schiera nelle competizioni con il popolare pseudonimo “Gommino”, portato fino dagli anni ’80 nelle competizioni di sidecarcross, quando correva in coppia con il compianto concittadino Luigino Pieracci, ha trascinato invece al successo la sua squadra nella Coppa Italia classe 50. Un altro umbro ha composto la formazione, Fabio Cerri, su Aspes. Poco meno di novanta i piloti che hanno partecipato all’inedita Coppa Italia per mezzi d’epoca, sancendo il buon esito dell’iniziativa e portando in pista moto che hanno fatto veramente la storia del motocross. Per quanto riguarda i singoli raggruppamenti, non è sfuggito a Paolo Fiorucci, fresco campione italiano, il successo nella A1-A2-A3-B1-B2; il sessantanovenne pilota di Città di Castello, in sella alla sua Villa 350 del ’76, si è imposto agevolmente in entrambe le manche, dando spettacolo con i suoi salti, degni di moto ben più recenti. Nella cat. C-D1-D2 vittoria del marchigiano Manlio Giachè (Maico); è stato un toscano, Paolo Dini (Honda), a far sua la D3-G2-EV2; nella E1-E2-E3-E5 si è imposto il lombardo Gherardo Gasso (Honda); un altro marchigiano, Nicola Montalbini (Honda) ha vinto nella EW1-G1-EV1; ha firmato una doppietta anche l’aretino Alessandro Orbati (Aprilia) nella F1-F2, riservata ai “cinquantini”.
Con questa manifestazione si è chiusa la stagione 2025 del Moto Club Trasimeno che, sulla pista di Gioiella, ha ospitato, nel giro di quattro mesi, una gara regionale, un campionato italiano assoluto e, appunto la Coppa Italia per moto d’epoca. Il bilancio è nettamente positivo, l’impianto intitolato a Vinicio Rosadi e la pista confermano la propria validità a tutti i livelli, grazie anche ad uno staff organizzativo capace e rodato; non dovrebbe trascorrere molto tempo prima di conoscere i principali appuntamenti della prossima annata.