Umbri protagonisti nel motocross d'epoca a Gioiella di Castiglione del Lago

04.10.2025 17:44 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
Umbri protagonisti nel motocross d'epoca a Gioiella di Castiglione del Lago

Parla decisamente umbro il paddock della pista di Gioiella dove oggi si disputa la Coppa Italia di motocross d’epoca a squadre e classe 50, organizzata dal Moto Club Trasimeno di Castiglione del Lago e dal promoter FX Action.

Tra gli oltre novanta piloti iscritti, che oggi si contenderanno gli ambitissimi trofei, sono infatti numerosi i rappresentanti della regione, con alcune individualità di spicco.

C’è anzitutto un campione italiano, Paolo Fiorucci, 69 anni (portati magnificamente), di Città di Castello, che festeggia i 50 anni di licenza di pilota con i colori del Moto Club Baglioni, della sua città. “Non ne volevo sapere delle moto d’epoca – racconta divertito –, un amico ha voluto che provassi la sua Villa 350 del ’76, i risultati arrivarono subito, proprio qui a Gioiella, mi sono appassionato. Così in sei anni ho vinto tre volte il titolo italiano, una volta ex-equo”. “Sono venuto a fare la Coppa a squadre veramente per divertimento – prosegue Fiorucci -, deve essere una festa per tutti: siamo i Peter Pan dello sport, viviamo una seconda giovinezza avendo ritrovato, in questo ambiente, l’atmosfera amichevole del ‘vecchio’ motocross”.

Esordisce poi nel motocross d’epoca Simonetta Roscini, spoletina, del Team Giacomelli Racing che denuncia ben altra età rispetto ai 50 anni che le assegna l’anagrafe. “Corro da dieci anni nel motocross – spiega Simonetta -, convinta da mio marito, che mi ha fatto appassionare. Prima andavo in circuito con le moto da strada. Da tre anni sono campionessa Uisp, l’anno scorso ho vinto il trofeo delle regioni a squadre, disputo l’intero campionato con una TM 250, confrontandomi con ragazzine di 15 o 16 anni; poi un amico pilota, Andrea Alunno, di Città di Castello, ha insistito perché partecipassi a questa gara, prestandomi una sua moto, una Honda 125 dell’89. È una cosa veramente unica – sottolinea Roscini – ricevere una moto in prestito per una gara – e di tale valore – da un pilota, non potevo dirgli di no”.

Il tifernate Andrea Alunno, 58 anni, di professione fabbro, è da sempre su due ruote, dalle gimkane di paese con i ‘motorini’ al motocross: “La Honda 125 che ho prestato a Simonetta – racconta - era demolita, l’ho ricostruita pezzo per pezzo e gliela affido veramente volentieri anche perché Filippo Giacomelli, suo marito, si è sempre prestato nel paddock, disinteressatamente, ad aiutare tutti. Ho una decina di moto d’epoca che mi diverto a tenere a posto e che uso a rotazione, qui gareggerò con una Kawasaki 250 dell’84”.

Oggi gare dalle 9.35 alle 16.30, con pausa dalle 12.45 alle 14.00; ingresso unico, 10 Euro.