"Sarò un pazzo, ma in questo Perugia vedo cose che voi fate fatica a vedere"

04.10.2025 12:31 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Sarò un pazzo, ma in questo Perugia vedo cose che voi fate fatica a vedere"

Il tecnico del Perugia, Piero Braglia, ha presentato la sfida contro il Carpi. "Siamo reduci da una settimana importante e positiva. Abbiamo lavorato tanto per quello che ritenevamo giusto, ora però è la risposta del campo che conta. E’ stata la mia prima settimana piena e sono contento di aver visto l’impegno giusto da parte dei ragazzi. Sono fiducioso che possiamo cambiare qualcosa a livello di prestazione e atteggiamento. Fai un risultato e prendi fiducia, sono ancora convinto che questa squadra ha i mezzi per tirarsi fuori dai guai. Il Carpi è una squadra che spinge tantissimo, anche coi difensori centrali. Ha qualità, sta facendo un campionato importante, giocano bene. Dobbiamo andare a controbattere in ogni zona del campo sulle cose che loro fanno. Io credo in questa squadra, stanno lavorando tanto, stanno curando tante cose, poi la risposta è quella e io in questa squadra ci credo, più vado avanti e la vedo lavorare e più ci credo. Fuori casa lo storico è agghiacciante, da un anno e mezzo. Voglio vedere l’attenzione e la determinazione che mettiamo in allenamento, poi sono convinto che questa squadra inizierà a fare un campionato diverso. Io penso di avere giocatori di personalità, sarò un pazzo ma vedo cose che voi fate fatica a vedere, credo in qualche ragazzo che sinora è stato messo da una parte e ci può dare una grande mano. Siamo preoccupati anche noi, non vivo in un altro mondo, ma ci dobbiamo dare delle risposte nell’atteggiamento, quello mi interessa perché è quello che porta i risultati. Nelle due partite che c’ero io siamo stati molli, prevedibili, lunghi, ora ho potuto lavorare una settimana e ho messo mano ad alcune cose. Megelaitis viene via e si sta curando, ma non è grave. Vediamo con lo staff medico, semmai abbiamo anche altri giocatori e ci adattiamo. Siamo questi, è inutile piangersi addosso e non porta a niente. Bisogna reagire con un certo tono ed è opportuno concentrarsi sui presente".