Inizia oggi il campionato di A1 per lo Junior Tennis Perugia con la trasferta a Santa Margherita Ligure

Oggi, domenica, a Santa Margherita Ligure scatta il massimo campionato tennistico nazionale di A1 per lo Junior Tennis Perugia. Il team capitanato da Roberto Tarpani e dal vice Andrea Grasselli è alla sua quarta apparizione in A1 ed inizia il cammino in casa del TC Santa Margherita Ligure. Un club che i gialloblù conoscono molto bene, visto che proprio dalle parti del Golfo del Tigullio, nel dicembre 2021, conquistarono una storica salvezza al doppio di spareggio. Sono passati quattro anni da allora, e la sfida al club ligure rimane sempre colma di fascino, con grandi protagonisti in campo. “Siamo orgogliosi di poter rappresentare la città di Perugia e la regione Umbria in serie A1 – commenta il capitano Roberto Tarpani -. Un campionato che vede ai nastri di partenza il top del tennis nazionale, tantissimi atleti tra i top 100 Atp, con circoli gloriosi che hanno fatto la storia di questo sport. Come sempre daremo battaglia, consapevoli delle difficoltà che ci attendono ma anche vogliosi di lottare per rimanere nella categoria”. Dopo il debutto a Santa Margherita Ligure, la compagine perugina giocherà la prima sfida in casa domenica 12 ottobre contro lo Sporting Club Sassuolo; nel girone c'è anche il Circolo del Tennis e della Vela Messina che farà visita ai gialloblù domenica 19 ottobre. Il regolamento è sempre lo stesso, le prime quattro dei quattro gironi volano direttamente alla Final Four Scudetto. Le seconde sono salve, terze e quarte classificate disputano i playout per rimanere in serie A1. E veniamo al team dello Junior Tennis Perugia, che vede come primo singolarista il beniamino di casa Francesco Passaro. Insieme a lui ci saranno Tomas Gerini, il francese Kyrian Jacquet, il tunisino Skander Mansouri, Alessandro Giannessi, l'olandese Stijn Slump ed altri giocatori prodotti del vivaio: Gilberto e Giulio Casucci, Lorenzo Moroni, Andrea Caligiana, Manuel Guerrieri, Michele Lillacci, Francesco Pipitone, Emanuel Fiorentini e Stefano Forlucci.