La vita di Antonio Ceccarini racchiusa in un libro di Claudio Sampaolo: “Tigre” – Storia romantica di un terzino"
Presentato nel Museo del Perugia Calcio il libro “Tigre” – Storia romantica di un terzino", che ripercorre la vita, privata e da calciatore, di Antonio Ceccarini, uno Grifoni del Perugia dei Miracoli. Un volume, edito da Morlacchi Editore, realizzato anche attraverso un lungo lavoro di ricerca nel nutrito archivio che la famiglia Ceccarini ha messo a disposizione di Claudio Sampaolo, giornalista che ha raccontato, settimana dopo settimana, quella cavalcata che portò il Perugia a sfiorare lo Scudetto, scrivendo comunque la storia del calcio con la prima imbattibilità.
Proprio Sampaolo coniò il soprannome “Tigre” per quel giocatore che non si arrendeva mai. Un libro che, come ha ricordato il figlio maggiore Matteo, onora la vita di Antonio Ceccarini, nel decimo anniversario della sua scomparsa, non solo la sua carriera sportiva. Partendo da tre valori: “Garbo, determinazione, concentrazione, espressi in campo, nella vita familiare e in quella lavorativa”.
“La vita di un uomo ai suoi tempi conosciuto, ma che fondamentalmente è rimasto una persona semplice” ha detto con commozione la moglie di Antonio, Grazia. Nei ricordi delle persone intervenute – Franco Vannini, compagno di squadra di Ceccarini nel Perugia dei Miracoli, Claudio Giulietti del Museo del Perugia Calcio, e il giornalista Marco Taccucci che ha coordinato la presentazione – spazio naturalmente a quel gol siglato al 93’ da Tigre contro l’Inter, che consentì al Perugia di salvare la storica imbattibilità.
Una mattinata di passione biancorossa in cui è stato ricordato un grande uomo e un giocatore simbolo della storia del Perugia.
Perché, come ha ricordato il direttore generale del Perugia Calcio Hernan Garcia Borras presente all’iniziativa in rappresentanza del Club, “non si può scrivere una storia nuova se non si ricorda il passato glorioso”.