In A1 di volley femminile la Bartoccini ha conquistato due punti pesantissimi nella trasferta a Bergamo
Una serata da ricordare per la Bartoccini Perugia, che al Pala Facchetti di Bergamo ha conquistato due punti pesantissimi in chiave classifica. Sotto di due set (25-20, 25-20) e con Bergamo pronta a pregustare il bottino pieno sul 24-22 del terzo, le Black Angels hanno tirato fuori tutto il carattere annullando tre palle match e ribaltando completamente l’inerzia del match. Da quel momento, un crescendo di intensità, qualità e determinazione che ha portato al 2-3 finale (25-20, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15 i parziali del match). Ancora una volta, è stata una positiva Nika Markovic a cambiare la storia della gara. Entrata in corsa, l’opposta slovena ha dato nuova linfa all’attacco perugino con la solita aggressività e lucidità nei momenti chiave. I suoi 15 punti pesano come macigni, ma soprattutto la sua presenza ha permesso a Perugia di ritrovare fiducia e ritmo. Non a caso, è stata eletta Mvp della partita, premio più che meritato dopo una prestazione di enorme impatto. Il successo è però frutto di una prova corale. Quattro le giocatrici in doppia cifra: Gardini (19) e Perinelli (18) hanno guidato l’attacco con continuità e precisione, mentre la già citata Markovic (15) e Williams (10) hanno garantito equilibrio e potenza nei momenti decisivi. Un gruppo unito, capace di reagire con lucidità e coraggio anche quando tutto sembrava compromesso. Con questa impresa, Perugia conquista la quarta vittoria stagionale in nove gare e sale a quota dieci punti, che significa nono posto in classifica, a una sola lunghezza dalla zona play-off. Un bottino che permette di guardare con fiducia al futuro, anche se l’obiettivo resta la costruzione di una tranquilla salvezza: al momento Perugia è a +4 dalla zona retrocessione, ma servirà continuità per consolidare il vantaggio. Domenica 16 novembre (ore 20.45) al PalaBarton arriva la Omag-Mt San Giovanni in Marignano, fanalino di coda del campionato a quota quattro. Una sfida da non sottovalutare, nonostante il doppio successo consecutivo contro due big come Novara e Bergamo.