Il Perugia deve cambiare marcia soprattutto in trasferta: si punta al colpo grosso con il Gubbio, imbattuto in casa?

11.03.2024 14:47 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il Perugia deve cambiare marcia soprattutto in trasferta: si punta al colpo grosso con il Gubbio, imbattuto in casa?

Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che sei vittorie e un pareggio, dodici gol fatti e uno subito nelle sette partite al Curi del 2024, dal giro di boa. Con un bottino di 19 punti su 21 disponibili. Insomma, un cammino più che spedito che però deve fare i conti con quello, meno brillante, in trasferta: sono tre le sconfitte consecutive rimediate. Formisano ha detto la sua, collocando le sfide che hanno visto i biancorossi scivolare: «Abbiamo sbagliato le trasferte capitate nei turni infrasettimanali» o comunque quelle dei trittici ravvicinati. Così è successo a Vercelli contro il Sestri Levante e sette giorni più tardi a Sassari, così anche martedì scorso a Chiavari, poche ore dopo il successo casalingo con la Recanatese. La squadra di Alessandro Formisano si gioca parecchio lontano da Curi e serve un’immediata inversione di tendenza. Le due sfide di marzo vedranno i biancorossi impegnati prima a Gubbio poi a Carrara (la Carrarese ieri ha pareggiato 2-2 a Pescara), contro due squadre che hanno un importante score casalingo. La formazione di Braglia, che sarà di scena stasera a Cesena, in casa ha messo insieme 31 punti in quindici partite, una media superiore a 2 punti a partita. Ancora meglio ha fatto la Carrarese che ha collezionato 38 punti in 15 sfide, con una media di 2,5 punti a incontro. Il Gubbio tra le mura amiche non ha mai perso, ha conquistato 8 vittorie e 7 pari, mentre il team toscano, in 15 sfide, ha collezionato ben 12 vittorie, due pari e un ko nel ritorno contro l’Arezzo, costato la panchina a Dal Canto. C’è da dire che prima delle 3 gare che hanno macchiato lo score, i biancorossi lontano da casa offrivano maggiori garanzie rispetto ai match interni, soprattutto con la gestione Baldini. Con Formisano il Grifo si è imposto a Pontedera e a Pescara.