Cosa succederà al Perugia Calcio? Il punto sulla base delle vicende di Javier Faroni in Argentina

Cerchiamo di ricapitolare la caotica giornata di ieri che ha visto protagonista Javier Faroni, attuale presidente del Perugia calcio, al quale è stato sequestrato il passaporto, mentre già all’aereoporto, cercava di lasciare il paese. Ad ordinare la misura cautelare è stato il Giudice Federale Luis Armella, responsabile dell’inchiesta in corso, anche perché sembrerebbe che l’intera famiglia Faroni avesse con se i passaporti, nonostante che per entrare in Uruguay, paese in cui erano diretti, non fossero necessari. La misura è stata revocata dopo che è stata fissata l’udienza per il 19 gennaio, udienza nella quale Faroni dovrà presentarsi unitamente alla moglie Erica Gillette. 

Inoltre sempre nella giornata di ieri le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’abitazione di Faroni, al quale vengono contestati vari reati tra cui l’appropriazione indebita di denaro tramite società intestate a lui o a suoi familiari. Nello specifico a Faroni vengono contestati i movimenti della società TourProudEnter che ha avuto la gestione e l’utilizzo da parte dell’AFA di Claudio Ciqui Tapia di 260 milioni di dollari. La contestazione più grave riguarderebbe 42 milioni di dollari che secondo l’accusa sarebbero state destinati a società, per lo più fittizie. Il Procuratore Generale Diego Velasco, responsabile dell’Ufficio per la Criminalità economica e per il Riciclaggio di denaro ha ampliato quindi l’indagine richiedendo una serie di misure probatorie urgenti, tra cui le varie richieste di perquisizioni, la revoca dei segreti bancari e fiscali e almeno tre rogatorie internazionali, per potere perseguire le varie manovre di riciclaggio che avrebbero utilizzato i circuiti bancari, attraverso diverse strutture calcistiche professionistiche.

L’altro fonte dell’accusa si rivolge alle società statunitensi di Javier Faroni e di sua moglie Erica Gillette che usando come tramite la TourProudEnter, avrebbero destinato illegalmente milioni di dollari verso altre società costituite allo scopo in Florida, come Soagu Services, Marmasch e Velpasalt. Nell’ambito di questa indagine sono indagati anche gli amministratori di varie società negli Stati Uniti, i cui profili finanziari non sono coerenti con gli ingenti movimenti di denaro gestiti dalle società oggetto di indagine.

Già ad ottobre del 2024, sottolineavamo la necessità di chiarimento attorno alle varie società protagoniste dell’acquisto del Perugia, con la stampa perugina quasi completamente disinteressata e con buona parte della tifoseria che aveva come unica preoccupazione quella di insultarci? Ecco purtroppo oggi sta venendo fuori che quei chiarimenti non solo erano necessari ma erano assolutamente fondamentali, perché le nostre erano richieste di chiarimenti e non accuse.

Infatti secondo gli elementi emersi e riportati dalla stampa argentina, la TourProdEnter, ha effettuato 25 movimenti, per un totale di 5.774.259,20 dollari verso due conti intestati alla Sports NextGen Ltd, presso Revolut Bank nel Regno Unito e Afrasia Bank Ltd alle isole Mauritius.

Il flusso di denaro era destinato quindi, sempre come riporta la stampa argentina al finanziamento per l’acquisto del Perugia. Si aggiungano a questi movimenti finanziari anche altri due trasferimenti di 250mila dollari, sempre dalla TourProdEnter LLC alla Beagle Capital Management LLC, un'altra delle società riportate nel groviglio delle controllanti del Perugia Calcio. Per ricordare a tutti, le due società Sports NextGen Ltd e Beagle Capital Management LLC sono ricordate come società controllanti il Perugia, nel comunicato ufficiale emesso dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio il 12 settembre 2025 di quest'anno nel dispositivo della sentenza che imponeva sanzioni alla nostra squadra e al presidente Javier Faroni, a cui furono comminati 3 mesi e 15 giorni di squalifica. Nel corso degli ultimi mesi risulterebbero anche ulteriori movimenti tra TourProudEnter e Sport Next Gen per circa 5,7 milioni di dollari.

Questi finanziamenti laddove venissero reputati illeciti, comporterebbero conseguenze per il Perugia, che è già sotto la lente di ingrandimento della Procura Federale che avrebbe ricevuto un esposto cautelare sulla provenienza dei fondi.

Un ultimo episodio che aggiunge un elemento che personalmente mi mette tristezza, è il presunto tentativo di Javier Faroni di disfarsi del telefono cellulare, che sarebbe stato ripreso dalle telecamere di sicurezza dell’areoporto mentre Faroni cercava di abbandonare il paese. Gli incaricati che avrebbero dovuto sequestrare il telefono, stanno controllando i video per capire a chi sarebbe stato consegnato il dispositivo. (Video)