Sulla causa tra Faroni e Santopadre per il Perugia la sentenza slitta a marzo: ma prima attese altre decisioni

Bisognerà attendere il prossimo marzo per la sentenza della causa tra Massimiliano Santopadre e Javier Faroni per il Perugia Calcio, ovvero sui circa 650 mila euro (sui due milioni e 50 mila totali) non corrisposti e rivendicati da Santopadre alla nuova proprietà. Si apprende che intanto, il Giudice incaricato Paolo Poggi ha ritenuto inammissibile la nomina di un CTU (Consulente Tecnico d’ufficio) richiesto da Faroni. Prima della sentenza è attesa tuttavia la decisione sull’annullamento del pegno di Santopadre sulle quote del Perugia calcio, mentre prima della sentenza di primavera verrà esaminato il contenzioso sul materiale sportivo. Sinora Faroni ha versato per l'acquisto del Perugia calcio la somma di un milione e 400 mila euro, in quanto il presidente ritiene che alcuni debiti non fossero stati conteggiati prima del closing tra le parti.