In questo fine settimana torna il motocross a Gioiella di Castiglione del Lago con moto d'epoca

Dopo il successo del tricolore Prestige, con gare spettacolari e tanto pubblico, tornano questo week end, a rombare i motori sul Crossodromo Internazionale Vinicio Rosadi di Gioiella di Castiglione del Lago. Sarà un vero e proprio evento per gli amanti delle ruote artigliate. Scenderanno in pista infatti le moto d’epoca, mezzi che hanno fatto la storia di questa specialità del motociclismo, costruiti fra il 1960 e la fine del secolo scorso. Fra i tanti piloti in gara anche ex campioni degli anni ottanta e novanta. Un’occasione per tornare a sentire l’inconfondibile rombo delle CZ, Maico, Ossa e Montesa, per parlare delle più datate, fino alle più “recenti” Ancillotti, TGM, Gilera e Cagiva, moto che allora dominavano le scene iridate, prima dell’arrivo in massa delle giapponesi. La gara segna il debutto della Coppa Italia di Moto Cross d’Epoca a squadre, un nuovo trofeo voluto dalla Federazione Motociclistica Italiana e organizzato dal Moto Club Trasimeno in collaborazione con la FX Action, il promoter che gestisce quasi tutti i campionati di cross in Italia.
Ovviamente la gara è divisa sia per cilindrata che per gli anni di costruzione, tanto che si contano diverse categorie, alle quali, nella circostanza, si aggiungerà anche la classe cinquanta, al debutto assoluto. Questa cilindrata negli anni sessanta/settanta era riservata, quasi esclusivamente, ai giovani che iniziavano a gareggiare nel moto cross e le moto erano quasi tutte italiane, per lo più realizzate da piccole aziende artigiane che poi iniziarono a sviluppare anche la cilindrata superiore in particolare la 125 cc. Fu proprio la ottavo di litro dell’artigianale TGM con in sella Michele Rinaldi, poi iridato nel 1984 con la Suzuki, a ottenere la prima vittoria tutta italiana nel 1980 nel Gran premio di Montevarchi. In quella stagione il pilota italiano chiuse il mondiale al secondo posto a soli cinque punti da Harry Everts, patriarca di una lunga dinastia di campioni che ancora prosegue. La manifestazione si aprirà sabato mattina con le operazioni preliminari, la formazione delle squadre estratte a sorte e le varie sessioni di prove libere.
A dare ulteriore importanza all’evento, la Federazione Motociclistica Italiana in accordo con il Moto Club Trasimeno, ha organizzato anche la Premiazione dei Campioni Italiani di Moto Cross d’Epoca 2025. La cerimonia che coinvolge una sessantina di piloti, fra i quali campioni del passato come Alessandro Gritti e alcuni umbri compreso il tifernate Paolo Fiorucci, avrà inizio alle 18,30 e sarà allestita nella struttura che normalmente ospita il ristorante. Saranno presenti i vertici federali nazionali e regionali.
Per scelta del moto club il biglietto sarà di soli 10 Euro la domenica e gratis il sabato. E’ questa – ha dichiarato il presidente del sodalizio castiglionese Paolo Burini – “l’ultima gara dell’anno e ne vogliamo fare un evento promozionale, permettendo a tutti gli appassionati di godere del grande spettacolo del moto cross, a un costo popolare”.