La consueta presentazione ufficiale della Bartoccini di volley femminile: "Perugia siamo noi!"

Consueta presentazione di inizio stagione della Bartoccini Perugia in vista del campionato di A1 femminile, anche se questa volta il presidente Antonio Bartoccini e lo staff hanno scelto, per la prima volta, di limitare la visibilità alla squadra, escludendo una parte della stampa da questa tradizionale occasione, quasi a voler tenere i riflettori bassi, dopo che in estate si era parlato tantissimo della società perugina e della città anche a livello internazionale per l'ormai nota vicenda della rescissione contrattuale di Asia Cogliandro legata alla maternità. Nella consapevolezza, evidentemente, che, dopo la campagna abbonamenti all'insegna dello slogan "Perugia siamo noi", sia meglio far parlare il campo, ritenendo di aver migliorato sensibilmente il livello tecnico della squadra e di poter puntare alle posizioni di alta classifica. Erano presenti l'assessore comunale allo sport Pierluigi Vossi, il presidente della Fipav Umbria Agostino Benedetti, il presidente del Coni Umbria Aurelio Forcignanò. Da quanto si legge in comunicato del club, ha parlato il tecnico Andrea Giovi, il quale ha detto che "la squadra è un cantiere aperto, come tante altre, ma la disponibilità e la voglia delle ragazze possono fare la differenza. Ogni domenica sarà una battaglia e il nostro obiettivo è essere protagonisti con impegno, sacrificio e dedizione». Il capitano Imma Sirressi, che si è infortunata nel fine settimana al "Memorial Avalle" ha sottolineato che "si arriva dalla vittoria al torneo di Roma che ha dato fiducia e sicurezza, ma sappiamo che la prima contro Vallefoglia sarà molto dura. Il gruppo è un bel mix di gioventù ed esperienza, con più giocatrici che hanno già avuto il ruolo di capitano. Io ricordo sempre che in squadra ci sono tre capitani: oltre a me anche Fiesoli, che ha fatto il capitano a Macerata, e Perinelli, che lo ha fatto a Casalmaggiore. Questo rappresenta un valore aggiunto per affrontare insieme questa stagione".