"Di questo Perugia anche contro il Gubbio abbiamo visto due partite in una..."
L' opinione di Stefano De Francesco sulla partita Perugia-Gubbio di ieri sera. "Oramai ci siamo abituati a vedere due partite, ogni volta che il Grifo scende in campo. Infatti anche ieri come peraltro a Piancastagnaio, il Perugia ha giocato due partite in una. Anche ieri si è dovuto aspettare di andare in svantaggio, prima che Alessandro Formisano si decidesse a correggere errori che stavano per costare l’ennesima sconfitta ai Grifoni.
L’effetto Faroni (voto 8 ) si fa sentire ed i tifosi rispondono all’appello del presidente. Quasi 7000 i supporters presenti per la straprovinciale con il Gubbio. Formisano (voto 5) schiera tra i pali Gemello (voto 5,5) che alterna come stiamo imparando a vedere, grandi incertezze a buone parate. La linea a 3 vede un ottimo Mezzoni (voto 7), un altrettanto efficace Angella (voto 7) ed un disastroso Souarè (voto 4) che inizia l’incontro in totale difficoltà e lo termina con una follia che costa il calcio di rigore, con cui il Gubbio si porta in vantaggio. Sulle fasce Giraudo (voto 6) fa il compitino, mentre Cisco (voto 6,5) sfodera l’ennesima prestazione positiva. Maluccio in mezzo al campo, con Bartolomei (voto 5,5) non efficace come in altre occasioni e Torrasi non in grado di arginare il controllo del Gubbio in quella parte nevralgica del campo. Dietro al convalescente e isolato Seghetti (voto 5,5), Formisano schiera un Ricci (voto 5,5) la cui tenuta fisica arriva a malapena all’ora di gioco e uno spaesato Palsson (voto 5) che non riesce mai a supportare efficacemente il nostro bomberino tascabile. Il primo tempo è di marca eugubina. I rossoblu si rendono pericolosi in un paio di occasioni ed in una in particolare, dopo un uscita avventata di Gemello, sventata da un provvidenziale intervento dell’attento Angella. Il Perugia non gioca bene ma ha il merito di trovare l’occasione più pericolosa della gara, quando una punizione di Ricci, sporcata dal difensore rossoblu Iaccarino, centra il palo alla sinistra di Venturi.
La ripresa riprende senza nessuna sostituzione. Con un amico conveniamo che Souarè è in difficoltà sin dal primo minuto e per di più essendo ammonito rischia di lasciare la squadra in 10. Il calcio di rigore su cui restano alcuni dubbi è comunque l’ennesima follia di questo acerbo ragazzo che non temporeggia contro un avversario di spalle (foto 2-3) e tenta maldestramente di sradicargli il pallone dai piedi. Tutto questo con i compagni perfettamente in marcatura contro gli avversari diretti.
A quel punto, è il 54’ e siamo sotto di una rete, Formisano decide di procedere con le sostituzioni, Bacchin (voto 6) e Polizzi (voto 5,5) al posto di Palsson e del disastroso Souarè. Per fortuna l’ottimo Mezzoni ci porta in parità con un missile, sfruttando l’ennesima penetrazione di Cisco.
Ci sarebbe il tempo per ribaltare il risultato ma il nostro mister, nel frattempo è ricaduto in letargo. Ricci, Seghetti e Torrasi sono spompati ma lui non se ne accorge e effettua le sostituzioni mentre passano i titoli di coda dell’incontro. Il problema é il che campo e la classifica che si fa sempre più mediocre, 5 punti in 4 partite…".