Perugia ed i tifosi biancorossi in lutto: è morto a 66 anni l'ex grifone Paolo Dall'Oro

Un lutto colpisce la memoria dei tifosi del Perugia. E' morto all'età di 66 anni, a causa di una malattia contro cui combatteva da tempo, l'ex grifone Paolo Dall’Oro. Aveva giocato in serie A con il Perugia e poi, appese le scarpette al chiodo, aveva aperto un ristorante. È morto domenica 24 luglio a Ceggia (Venezia), dove lascia la moglie Carla, i figli Chiara ed Alberto e la nipotina Elena. Dall’Oro aveva mosso i primi passi nel calcio nelle giovanili della Libertas. Arrivato alla categoria esordiente, venne ceduto, ancora giovanissimo, al Perugia. Nella stagione 1977-78 corona il sogno che aveva da bambino: esordisce in serie A dove mette in fila sei presenze, tutte giocando nel suo ruolo di difensore. È tra gli 11 titolari anche nella partita del 30 ottobre 1977 contro la Juventus; tragicamente nota per la morte del giocatore del Perugia Renato Curi, crollato al suolo a pochi minuti dal fischio d’inizio. Dopo l’esperienza al Perugia, Dall’Oro passa in serie B, prima al Catania e poi alla Ternana collezionando quaranta presenze. Milita poi in altre squadre, tra cui Salernitana e Lucchese, per poi concludere alla Cattolica. Nel 1983 decise di lasciare il mondo del pallone e seguire la sua altra grande passione: la cucina. E così, sei anni dopo, nella sua natale Ceggia apre un ristorante: «Al Salice», gestendolo per diversi anni per poi cederlo e lavorare in un’azienda di Motta. I funerali sono previsti martedì 26 luglio alle 17 nella chiesa parrocchiale San Vitale Martire di Ceggia.