Per il presidente del Perugia Javier Faroni ecco un'altra lunga squalifica! C'è anche la multa per la società
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare ha reso nota la Decisione n. 118 del 16 dicembre 2025, pronunciata a seguito del deferimento della Procura Federale nei confronti di Javier Horacio Faroni, presidente e legale rappresentante dell’AC Perugia Calcio, e della stessa società umbra. Nel dispositivo, il Tribunale Federale Nazionale ha disposto 80 giorni di inibizione nei confronti di Javier Horacio Faroni e un'ammenda di 6.667 euro a carico della società Perugia Calcio. Singolare il fatto che per Faroni si tratta della seconda squalifica da presidente del Perugia, dopo i tre mesi avuti per la mancata comunicazione entro i termini delle operazioni di cessione delle quote. Il procedimento trae origine dalla mancata osservanza di alcuni obblighi previsti dal Sistema delle Licenze Nazionali per l’ammissione al campionato professionistico di Serie C 2024/2025, con particolare riferimento ai criteri sportivi e organizzativi legati allo sviluppo del calcio giovanile femminile. Secondo quanto contestato dalla Procura Federale, Faroni non avrebbe adempiuto all’impegno di partecipare con almeno una squadra di giovani calciatrici ai tornei delle categorie di base maschili o miste (Esordienti, Pulcini o Primi Calci), né avrebbe adottato le modalità alternative di assolvimento dell’obbligo previste dalla normativa federale. Per tali condotte è stata contestata la violazione dell’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, mentre il Perugia Calcio è stato chiamato a rispondere a titolo di responsabilità diretta ai sensi dell’art. 6, comma 1, CG.