Il racconto della mancata vittoria del Perugia a Rimini andata in fumo... in tutti i sensi

24.09.2023 18:10 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il racconto della mancata vittoria del Perugia a Rimini andata in fumo... in tutti i sensi

Questo il racconto della partita Rimini-Perugia di Francesca Mencacci di ieri sera su La Nazione. Strana la storia del Grifo. Stavolta con la strada spianata, due volte avanti, si fa raggiungere da un Rimini con tanta buona volontà, ma leggero leggero in difesa. Un vero peccato. Una vittoria che va in fumo, in tutti i sensi, vista la lunga sospensione del primo tempo per un fumogeno lanciato dalla curva dei tifosi del Perugia che crea un incendio domato solo dopo venti minuti. E che spegne la supremazia della squadra di Baldini che si fa raggiungere subito dopo. Per la prima volta. Stavolta il bicchiere è mezzo vuoto e quelli al Neri di Rimini si archiviano come due punti buttati (quarto pari in 5 gare). La gara. Il Perugia parte forte, occupa la metà campo avversaria, ma è in ripartenza (6’) la prima chance: lancio Cancellieri dalle retrovie per Matos che scappa via all’avversario, lascia a Vazquez il tiro, ma è debole. Ma il Rimini è la squadra che ha subito più gol e il Perugia non può non approfittarne e infatti Koaun di forza, dopo appena dieci minuti strappa un pallone sulla trequarti, Vazquez gli apre lo spazio e il centrocampista ci si butta dentro e porta avanti il Grifo. E per la prima volta i biancorossi si ritrovano avanti in campionato. Ma la gara viene sospesa subito dopo: il lancio del petardo per festeggiare la rete di Kouan manda in fiamme il grande materasso. Dopo 15 minuti di tentativi vani per spegnere le fiamme, arrivano i vigili del fuoco che riescono nell’impresa. Stessa cosa fa il Rimini che appena riprende il gioco fa 1-1 con Lamesta che brucia Vulikic, conclude e la deviazionedi Angella fa il resto. Il Rimini ci crede, Morra conclude, Adamonis respinge. Una sosta che ha aiutato la squadra di casa a rimettersi in sesto. La sfida riprende con buoni ritmi, il Rimini sfrutta la fascia destra e poi sciupa, Bartolomei invece no, perché da una distanza impensabile decide di provarci e segna il gol del sorpasso. L’arbitro concede 9 minuti di recupero. Il Rimini riparte forte dopo l’intervallo, con Adamonis che deve intervenire due volte nei primi 5 minuti. Il Perugia, di contro, arriva sulla trequarti con grande facilità poi però si incarta sul più bello. Mentre Raimondi ritocca il tridente, Baldini inserisce Santoro e Dell’Orco. Ma è Ubaldi appena entrato a realizzare il 2-2, con i biancorossi che protestano per una posizione sospetta del marcatore. Il Perugia si fa raggiungere e rischia anche nel finale.