Dall'esito delle prossime quattro gare dipenderà il mercato del Perugia a gennaio
Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che ci sono quattro partite alla chiusura del girone di andata, tre gare allo scontro con il Cesena: se il Perugia vorrà dare un senso al mercato di gennaio dovrà assolutamente accorciare le distanze dalle prime della classe. L’occasione che si presenta è valida: intanto nelle prossime due sfide i biancorossi affrontano avversari sulla carta abbordabili. Perché non si può pensare il contrario se si hanno obiettivi importanti di classifica. Ma soprattutto perché prima del giro di boa è in agenda lo scontro diretto Cesena-Torres in programma nel turno che vedrà il Perugia sfidare l’Arezzo in trasferta. Altra sfida che, se non fosse per la rivalità, finirebbe nel cassetto delle sfide agevoli. Andiamo con ordine, domenica i biancorossi saranno di scena a Olbia, contro la squadra allenata dall’ex Greco che, dopo un avvio strepitoso, è scivolata nelle zone medio-basse della classifica con 16 punti totali, 11 dei quali conquistati in casa. Il prossimo turno vedrà invece il Cesena sfidare in casa la Juventus Next Gen, mentre la Torres avrà il turno più agevole contro la Fermana, fanalino di coda. Sette giorni più tardi i biancorossi tornano al Curi per sfidare la Vis Pesaro, 15 punti in graduatoria, mentre la Torres riceve l’Arezzo e il Cesena sarà di scena sul campo della Recanatese. In attesa dello scontro diretto il Perugia se non riuscirà ad accorciare, dovrà almeno tenere lo stesso passo. Alla penultima giornata del girone i grifoni saranno impegnati nella sfida esterna di Arezzo, nel posticipo del lunedì (18 dicembre), la domenica alle 14 a Cesena va in scena lo scontro diretto tra le due prime della classe. L’ultima gara del girone di andata si apre con il match Torres-Pineto, mentre il giorno successivo, il 23 dicembre, la gara verità del Curi nella sfida tra il Grifo e il Cesena.