A Perugia si sta bene e Iannoni vorrebbe restare, ma la Salernitana vuol riprenderselo per la B

25.05.2024 11:33 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
A Perugia si sta bene e Iannoni vorrebbe restare, ma la Salernitana vuol riprenderselo per la B

Ad Edoardo Iannoni non dispiacerebbe restare a Perugia, anche se si è concluso il prestito biennale e il club biancorosso dovrebbe comunque far valere il diritto di riscatto. Il centrocampista romano, 23 anni, ha realizzato quest'anno 4 reti e due assist, ha realizzato il Trofeo Miglior Grifone, promosso dal Centro di Coordinamento Perugia Clubs. "Mi piacerebbe restare a Perugia, a patto che ci sia un progetto serio da cui ripartire per vincere il campionato e questo riconoscimento è motivo di orgoglio dopo una stagione che ha avuto le sue difficoltà ma nella quale ho dato tutto me stesso. Dispiace tanto non essere arrivati fino in fondo, ma porto nel cuore il ricordo e la soddisfazione di questo trofeo. Penseremo subito al prossimo anno, per ricominciare più forti di prima. Dove giocherò la prossima stagione ancora non lo so, ma il mio futuro è diviso tra Perugia e Salernitana e bisognerà aspettare quest’estate, decideremo insieme al mio procuratore e ai due club. A Perugia mi sono trovato molto bene, sia con la città che con l’ambiente. Qui sono cresciuto come calciatore ma anche come uomo e adesso credo di essere più maturo per affrontare anche nuove sfide. Dovevamo dare di più. Sul piano personale ho imparato tanto in queste due stagioni, soprattutto in quella scorsa. Penso di essere cresciuto su diversi aspetti, uno su tutti quello del movimento in campo, dell’occupazione degli spazi e negli inserimenti. Ma devo migliorare dal punto di vista realizzativo. Mi sono sbloccato solo alla fine. Chiedo sempre tanto a me stesso, il top sarebbe fare più reti e assist, in modo da incidere di più la partita.Il Perugia, per storia e tradizione, è una squadra che non può e non deve stare in serie C. Merita altri palcoscenici. Il nostro obiettivo era quello di portarla più in alto, bisognava fare meglio. Non ci siamo riusciti, ma ce l’abbiamo messa tutta fino alla fine. Abbiamo sempre sentito il loro affetto, anche quando le cose non andavano bene. C’è stato del malcontento per prestazioni non all’altezza e due annate sotto le aspettative. Ma il loro calore ci ha spinto sempre a fare meglio. Ho visto la partita playout e non mi aspettavo che la Ternana retrocedesse. Dispiace per i tre compagni che hanno giocato a Perugia l’anno scorso: Casasola, Luperini e Sgarbi. Sono molto legato a Thiago, ma il calcio è strano e quello che è toccato a noi l’anno scorso ora è toccato ancora a loro".