A Perugia è polemica per il centro storico: "No ai gonfiabili per lo sport e si ai palchi per spettacoli e stand per le manifestazioni?"
Polemiche a Perugia per il “Villaggio dello Sport“ che il CSI (Centro Sportivo Italiano) Umbria ha allestito ieri in Piazza IV Novembre con l’obiettivo di promuovere lo sport come momento di crescita, educazione e divertimento, permettendo per l'intera giornata che bambini e ragazzi potessero affollarlo nelle aree gioco, nei campi da minivolley e pickleball, al calcio balilla umano, al calcio di rigore e nei tiri a canestro, oltre ai gonfiabili e alle numerose attività pensate per i più piccoli. Ma in futiro non ci saranno più. L'assessore comunale all'ambiente David Grohmann ha spiegato che "l’evento in questione, insieme ad altri previsti in vari luoghi della città fino al 6 ottobre, è stato approvato dalla scorsa amministrazione. Stiamo facendo il possibile per gestire il pregresso. Il cambio che vi state aspettando non potrà che avvenire quando quanto già autorizzato sarà concluso. Ovviamente, le situazioni come questa, con il collegamento dei gonfiabili alla fontana, vanno assolutamente evitate e ci opereremo perché non succeda più". Pronta la risposta del CSI con Claudio Banditelli. "Abbiamo portato il villaggio dello sport in tutta l'Umbria - ha detto - ma solo i perugini sono stati a lamentarsi". Anche perchè attraverso i social la polemica si sta allargando. "Non più i gonfiabili per qualche ora per lo sport dei bambini, ma si ai palchi per spettacoli musicali e stano per fiere e manifestazioni di più giorni?". Si è chiesto qualcuno, ma siamo solo all'inizio...