Questa l'ipotesi di suddivisione dei tre gironi della Serie C

La definizione dell'organico della Serie C 2025/26 entra nella fase conclusiva, ma non senza lasciare dietro di sé una scia di interrogativi e situazioni ancora da chiarire. Partendo dalle 57 formazioni che hanno acquisito il diritto di partecipazione attraverso i tradizionali canali sportivi, il numero complessivo delle partecipanti è a quota 60 grazie all'inserimento di tre società attraverso procedure straordinarie. La Pro Patria ha ottenuto la riammissione grazie alla situazione particolare che ha coinvolto la Lucchese, mentre l'Inter Under 23 è stata inserita tramite ripescaggio per colmare il vuoto lasciato dalla Spal. Il terzo posto disponibile è toccato al Ravenna per la mancata iscrizione del Brescia, la cui domanda presentata in extremis è stata respinta. Il Girone A si preannuncia particolarmente competitivo, con la presenza di squadre storiche come Vicenza e Novara, affiancate dalle neopromosse Dolomiti Bellunesi e Ospitaletto. La Triestina dovrà fare i conti con una penalizzazione di 7 punti, mentre la FeralpiSalò rappresenterà la novità più significativa con il suo insediamento nella piazza bresciana.
Il Girone B vedrà protagoniste formazioni di grande tradizione come Perugia e Ascoli, insieme alle fresche promosse dalla Serie D tra cui spiccano Forlì, Livorno e Sambenedettese. L'inserimento del Ravenna tramite ripescaggio aggiungerà un ulteriore elemento di interesse al raggruppamento.
Il Girone C sarà caratterizzato dalla presenza delle retrocesse Cosenza e Salernitana, che dovranno immediatamente rilanciarsi per tornare in Serie B. Il Trapani inizierà la stagione con 8 punti di penalizzazione, mentre le neopromosse Casarano, Guidonia e Siracusa cercheranno di consolidarsi nella categoria.
La Serie C 2025/26 si prepara quindi ad essere un campionato ricco di fascino e incertezze, con 60 squadre pronte a contendersi promozioni e salvezze in un torneo che, ancora una volta, promette di regalare emozioni e sorprese dall'inizio alla fine della stagione.
L'attesa per l'ufficializzazione definitiva dei gironi mantiene alta l'attenzione su una categoria che continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale nel panorama calcistico italiano, crocevia tra professionismo e tradizione territoriale.
Girone A Albinoleffe Alcione Arzignano Cittadella (retrocessa dalla Serie B) Dolomiti Bellunesi (promossa dalla Serie D) FeralpiSalò (trasferimento della sede a Brescia e nuova denominazione) Giana Lecco Lumezzane Novara Ospitaletto (promossa dalla Serie D) Pergolettese Pro Vercelli Pro Patria (riammessa) Renate Trento Triestina (7 punti di penalizzazione) Vicenza Virtus Verona Seconda Squadra (Inter U23 o Juventus Next Gen)
Girone B Arezzo Ascoli Bra (promossa dalla Serie D) Campobasso Carpi Forlì (promossa dalla Serie D) Gubbio Latina Livorno (promossa dalla Serie D) Perugia Pianese Pineto Pontedera Ravenna (ripescata) Rimini Sambenedettese (promossa dalla Serie D) Ternana Torres Vis Pesaro Seconda Squadra (Inter U23, Juventus Next Gen o Atalanta U23)
Girone C Altamura Benevento Casarano (promossa dalla Serie D) Casertana Catania Cavese Cerignola Cosenza (retrocessa dalla Serie B) Crotone Foggia Giugliano Guidonia (promossa dalla Serie D) Monopoli Picerno Potenza Salernitana (retrocessa dalla Serie B) Siracusa (promossa dalla Serie D) Sorrento Trapani (8 punti di penalizzazione) Seconda Squadra (Inter U23 o Atalanta U23)