L'Umbria in moto sorride al Mugello grazie all'orvietano Giulio Basili

 Si torna a parlare di Giulio Basili, protagonista dell’R7 CUP, monomarca Yamaha articolato su cinque appuntamenti concomitanti con il CIV (campionato italiano velocità). Dopo la prima uscita a Misano, nella prima domenica d’Aprile, l’ultimo week end ha trovato il circo con le tende piazzate al Mugello, palcoscenico universitario per scoprire chi va veramente forte. Alla due giorni in riva all’Adriatico il potenziale attribuibile a Giulio s’era solo intravisto ma le sue qualità non erano sfuggite a quelli del VM Technology , team per il quale il diciottenne poranese gareggia quest’anno. Al contrario, sulla pista proprietà della Ferrari, si è visto finalmente, per lunghi tratti, ciò che il pilota possa dare veramente. Ha commesso, pure, qualche errore com’è abbastanza normale quando ti avvicini troppo ai tuoi limiti o sei intento a cercarli. Tutto, fa parte del gioco compreso lo sbagliare la partenza e anche questo è accaduto. Se, però, pur mettendo insieme le disattenzioni, riesci a entrare nella top – ten della gara di rammaricarsi c’è veramente poco. Peggio, semmai, vedersi retrocedere a tavolino per un sorpasso chiuso di un pelo dopo l’esposizione di una bandiera gialla. E’ successo addirittura questo, ma senza far sparire il sorriso al pilota e a tutta la squadra. Principalmente perché il cronometro, su un tracciato guidato quale quello toscano, ha dato ragione a Giulio avvicinandone la prestazione a ridosso delle migliori. Ora, tutte le attenzioni sono rivolte al terzo rendez – vous, quello a Vallelunga di fine mese (28 e 29 giugno), al quale ci si presenterà con uno spirito migliore e diverso.