“InCanto sulle vie di Francesco”: attese emozioni il 31 maggio a Bagnara di Nocera Umbra

29.05.2025 08:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
“InCanto sulle vie di Francesco”: attese emozioni il 31 maggio a Bagnara di Nocera Umbra

Puntuale come ogni anno arriva a Bagnara di Nocera Umbra la XII^ edizione della manifestazione , serie di eventi che percorre, cantando e camminando, antichi luoghi francescani fra Umbria, Marche, Lazio e Toscana. Sabato 31 maggio alle ore 17.30 il cammino musicale farà tappa a Bagnara di Nocera Umbra per ricordare le ultime ore di vita del poverello di Assisi, la memoria dell’ultimo viaggio del Santo che lascia Bagnara agonizzante per tornare nella sua città natale. Particolarmente intensa l’edizione di quest’anno che cade proprio nell’800esimo anniversario della composizione del “Cantico delle Creature” , che vede la Corale Santa Cecilia protagonista del progetto “…Laudato sii, o mio Signore per sora Acqua, la quale è molto utile, umile, preziosa e casta…”, che sarà realizzato col prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.

 La manifestazione di sabato 31 maggio, realizzata con il patrocinio del Comune di Nocera Umbra, dell’ARCUM, il sostegno della Pro Nocera e la fattiva e preziosissima collaborazione del Circolo Bagnara A.P.S. e dell’Universitatis Bagnariae, si svolgerà presso la  Chiesa di San Egidio di Bagnara, dove saranno ci saranno, ad aprire il pomeriggio, i piccoli bambini del “Coro del Garzoncello” che faranno la loro prima uscita ufficiale diretti dalla maestra Rita Stocchi, dopo un bel percorso che li ha visti partecipare ai laboratori di musica corale dallo scorso gennaio, e la corale pietralunghese “Pierino Galletti” di Pietralunga diretta dal maestro Fausto Paffi.

La Corale Santa Cecilia diretta dal maestro Simone Marcelli, concluderà il pomeriggio insieme agli amici di Pietralunga e ai piccolini del Garzoncello   in un sincero abbraccio musicale con l’ omaggio al Santo Patrono d’Italia, presso la sorgente del fiume Topino, “…stante Francesco nel luogo di Bagnara, sopra la città di Nocera, cominciarono i suoi piedi ad enfiarsi per l’idropsia e s’ammalò gravemente […]” dalle Fonti Francescane – “speculum Perfectionis”, cap. 1075