Al Trasimeno il fine settimana con il "Festival dei cammini" tra Paciano, Panicale, Villastrada, Gioiella e Vaiano

Ultimo fine settimana per il Festival dei Cammini 2025 “ViviAmo il Trasimeno” con le tappe di Paciano e Panicale sabato 27 e poi sulle colline di Castiglione del Lago domenica 28, fra Villastrada, Gioiella e Vaiano. Il Trasimeno è vivo come dimostra la rievocazione dell’“Attraversata a nuoto” organizzata dalla Uisp Umbria ed è vivo anche nel dibattito che si è svolto domenica 21 al Museo della Pesca di San Feliciano durante il convegno “Cambiamento climatico: che fare? Gli effetti su turismo, produzioni e lago”. Sono gli organizzatori del Festival dei Cammini 2025 che lo ribadiscono in una nota congiunta: «È la dimostrazione che dobbiamo mantenere alta l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini. Il lago è vivo ma ha anche bisogno di cure immediate che si stanno facendo come la ripulitura di alcuni approdi, come riportato dal dirigente della Regione Umbria Sandro Costantini di concerto con il Commissario Straordinario per il Lago Trasimeno, di nomina governativa, Nicola Dell'Acqua. Altre misure si stanno definendo in questi giorni, come l’adduzione dell’acqua da Montedoglio, molto importante per contribuire a risolvere i problemi».
Nel convegno di domenica è emersa da parte di tutti la consapevolezza che bisogna costruire un progetto di più lungo termine per l’ampliamento del bacino imbrifero del lago garantendo maggiore afflusso di acqua. Gli interventi del Sindaco di Magione Massimo Lagetti, come quelli del presidente de “I Borghi più Belli d’Italia” Fiorello Primi, del vicepresidente del GAL Trasimeno Orvietano Romeo Pippi, dell’architetto Diego Zurli e anche di molti cittadini presenti, sottolineano che bisogna rivedere le norme attorno al lago per garantire la possibilità di un intervento ordinario sugli spazi urbani, darsene e torrenti per i quali, comunque, servono risorse annuali da destinare alla manutenzione. Le attività economiche attorno al lago richiedono interventi di sostegno in particolare per turismo agricoltura e pesca dove senza passare all’allevamento non c’è futuro. Il cambiamento climatico che è in atto ci impone di cambiare le nostre abitudini adottare buone pratiche e mantenere viva l’attenzione sulle nostre più grandi ricchezze: il paesaggio collinare e il lago.
Sabato 27 alle 9 appuntamento a paciano per la partenza della “Camminata tra Paciano e Panicale” con visita guidata al pregevole Museo del Tulle di Panicale e allo splendido “Martirio di San Sebastiano” una delle opere del Perugino più famose al mondo.
Alle 15:30 un convegno a Palazzo Baldeschi di Paciano dal titolo “Un passo avanti: i cammini tra cultura, turismo e legislazione”: interverranno il sindaco di Paciano Luca Dini, il presidente dell’associazione “L’olivo e la ginestra” Louis Montagnoli, la direttrice del GAL Trasimeno Orvietano Francesca Caproni, il presidente del GAL L’Altra Romagna Bruno Biserini, il presidente dell’associazione “Via Romea Germanica” Mirco Pacioni e Simona Meloni assessore all’agricoltura e turismo della Regione Umbria.
Domenica 28 il festival va a Villastrada: alle 9 per la Marathon Bike organizzata dal gruppo sportivo “MTB Trasimeno” che toccherà punti panoramici e spettacolari. In contemporanea partirà la camminata e passeggiata a cavallo e in carrozza sulla Via Romea Germanica da Gioiella, passando per Vaiano e arrivo sempre a Villastrada: la camminata e la passeggiata farà tappa in siti di interesse archeologico e naturalistico come i famosi olivi secolari delle colline castiglionesi. A tutti gli intervenuti omaggio t-shirt dedicata all’evento. Infine, alle 12:30 per chi vorrà fermarsi, è previsto pranzo al costo di euro 10: per il pranzo occorre prenotare al 3470068742 entro venerdì 26.
Il comitato organizzatore del Festival dei Cammini è composto da cinque associazioni: “La Via Romea Germanica”, l’associazione “L’olivo e la ginestra”, l’“ASD Filippide”, l’“Uisp Umbria” e “I borghi più belli d’Italia”. L’iniziativa partecipano i Comuni di Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale e Passignano sul Trasimeno con la partecipazione dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e del Gal Trasimeno Orvietano.