"Retrocessi, ma ripianando i debiti e il Castel del Piano avrà un grande futuro"

17.05.2022 10:30 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
"Retrocessi, ma ripianando i debiti e il Castel del Piano avrà un grande futuro"

Dopo la retrocessione in Promozione, interviene il presidente del Castel del Piano, Francesco Pace. "E’ giusto rispondere ai tanti che sostengono i nostri colori. Sapevamo sarebbe stato un campionato difficile. Eravamo consapevoli di avere una squadra giovane con l’obiettivo di mantenere la categoria in un anno complesso che avrebbe determinato la retrocessione di 4/5 squadre su 18 portando il campionato a 16 partecipanti. La fortuna neanche è stata dalla nostra parte mettendo KO diversi giocatori per noi fondamentali. Ma la priorità è stata sempre quella di traghettare la Società verso uno stato di “salute” ed equilibrio finanziario. Ho ereditato nel 2020 (in piena pandemia) una situazione economicamente difficile con quasi 30.000 Euro di passivo, portandola già il primo anno a un attivo di 7.000 Euro e proseguendo verso quest’anno con un utile ancor più significativo. Il progetto Castel del Piano, come ho sempre detto, è un treno che per stare in equilibrio deve viaggiare su due binari paralleli per non deragliare. Il primo è il settore giovanile che deve garantire la coltivazione di talenti interni, il secondo è la struttura che con i giusti passi deve prendere forma. Abbiamo pertanto evitato gli ingaggi “pesanti” che a breve termine avrebbero magari portato risultati in classifica e l’elogio di tanti, ma che ci avrebbero dissanguato economicamente. Bisogna sempre stare con i piedi per terra e fare i passi secondo le proprie capacità. Abbiamo un obbiettivo a medio termine: quello di competere con una prima squadra costruita con i talenti interni provenienti dal nostro vivaio, solo così potremo dare un futuro al calcio dilettantistico. Un progetto questo che porterà ad una gestione snella e ponderata, e che soprattutto aumenterà il senso di appartenenza di tifosi e atleti. Ci vuole pazienza e impegno, e non ci mancano. Affrontiamo a testa alta questo nuovo campionato di Promozione, con la consapevolezza delle nostre forze e l’obiettivo di costruire un progetto economicamente sano e duraturo. Ieri a fine partita sono stato il primo a rientrare nello spogliatoio e a spronare i nostri ragazzi. Ho incrociato gli occhi lucidi di chi ha dato tutto disputando con il cuore la migliore partita dell’anno.  Poi… le chiacchiere da bar le ho sempre lasciate a chi sa dar fiato alla bocca solo per sentirsi importante. Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani… ma i leoni restano leoni, e i cani restano cani. Un grazie alla dirigenza e ai soci, allo staff, agli allenatori, alle famiglie, ai tifosi, ai ragazzi e a chi si impegna ogni giorno. Andiamo avanti, con la determinazione che ci contraddistingue. Subito al lavoro per questo nuovo anno".