"Non vedo l'ora di giocare il derby e ora sono felicissimo"

29.07.2021 07:00 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Luca Bargellini
"Non vedo l'ora di giocare il derby e ora sono felicissimo"

Dalle colonne di TernanaNews arrivano le prime parole come nuovo giocatore della Ternana dell'ex grifone Christian Capone (nella foto con la maglia del Perugia), esterno d'attacco arrivato in prestito dall'Atalanta: "Sono felicissimo di essere qua. Erano già un paio di settimane che aspettavo l’ok per venire. Sono rimasto colpito dallo scorso campionato fatto di record su record così come dal progetto che mi è stato presentato. Non vedo l’ora d’iniziare a lavorare con i nuovi compagni".

Tempo di presentazioni per Capone…
“Mi piace spazzare in tutto il campo, posso giocare punta, attaccante esterno a sinistra e all’occorrenza a destra. In ogni caso sono qui, a disposizione del mister”.

Si prospetta un campionato di B molto difficile…
“Non so se c’è mai stato un campionato così competitivo come quest’anno. A primo impatto si è vista subito la qualità della squadra. Sono convinto che faremo un buon campionato”.

L’anno scorso con Lucarelli gli esterni hanno fatto la differenza, in particolare Partipilo è stato il miglior giocatore della Serie C. Un motivo in più per accattare la corte della Ternana?
“La prima cosa che mi è stata detta e che mi hanno fatto notare è che il mister lavora molto bene con gli attaccanti. Partipilo infatti è stato il miglior giocatore del torneo. Sicuramente è stato un elemento in più che mi ha spinto a venire qui”.

Sei giovane ma porti esperienza in questa squadra…
“Ho solo 22 anni ma già cinque anni di B. Gli ultimi due a livello personale e di squadra non sono stati facili ed ho tanta voglia di rimettermi in gioco”.

Per te anche un’esperienza con il Perugia…
“Non è stata un’annata facile anche perché è venuta la retrocessione. Sono passati due anni. Sono concentrato solo sulla Ternana”.

Poi c’è il derby…
“Quando retrocedi non puoi dire che è stato un anno positivo. Sarà una partita speciale, ritroverò qualche compagno di squadra. Non vedo l’ora”.

Com’è crescere nel settore giovanile dell’Atalanta?
“Sono arrivato a Bergamo che ero ragazzino. Ho avuto la possibilità d’iniziare ora con Gasperini e la prima squadra. Ci sono giocatori fortissimi che hanno dimostrato cose importantissime. Ho voglia di mettermi in gioco qua e magari tornare in futuro”.

Qui trovi Defendi, Atalantino doc. Lui nasce esterno ma a 35 anni si è riscoperto terzino destro con grandi risultati. Tu a 35 anni dove vorresti giocare?
“Ho solo 22 anni – ride – spero di continuare a giocare davanti perché mi piace giocare lì. Però non si può mai sapere, magari diventerò un centrocampista o un terzino”.

C’è qualcosa che accomuna la Ternana all’Atalanta?
“Sicuramente il calcio offensivo, che punta sempre all’attacco, a verticalizzare e a cercare il gol il prima possibile. Per il resto sono due sistemi di gioco diversi. Inoltre noi dobbiamo dimostrare ancora tanto mentre l’Atalanta ormai è diventata una presenza fissa in Champions League”.