La Bartoccini Perugia ripartirà con nuovo entusiasmo nella prossima A1 di volley femminile

La Bartoccini MC Restauri Perugia pensa al prossimo campionato di A1 di volley femminile e parla il vice presidente della società, Gianluca Gargaglia. «Siamo di fronte a un’opportunità straordinaria - dice - visto che abbiamo una città che può vantare di avere sia una squadra maschile sia una femminile in Serie A1. Nello specifico il massimo torneo femminile italiano è considerato il più importante al mondo. Sarebbe un peccato non vivere questa emozione, non venire al palazzetto a sostenere le ragazze che indossano la maglia della nostra città, ma io dico anche della nostra regione, e vedere da vicino atlete di livello internazionale che si confrontano ogni settimana contro di noi. Vorrei che confermassimo l’entusiasmo di chi c’era l’anno scorso, ma anche che portassimo volti nuovi sugli spalti. Il nostro palazzetto ha una posizione facilmente raggiungibile grazie all’E45: non solo per chi abita nella cintura di Perugia, ma anche per chi viene dalla zona del Lago Trasimeno, da Marsciano, Umbertide, Terni e tanti altri centri umbri. Tutta la regione può sentirsi parte di questa avventura. Per migliorare bisogna sperimentare. Lo stiamo facendo anche qui, facendo scommesse a livello di roster ma anche puntando su atlete che devono rivitalizzarsi e dimostrare nuovamente il loro valore. Sperimentare significa però anche investire. Abbiamo aumentato gli investimenti anno dopo anno: già nel campionato di A2, poi l’anno scorso, e anche quest’anno, con un budget del 20% più alto rispetto alla scorsa stagione. È un segnale concreto di ambizione e fiducia nel progetto. Tra le altre società c'è chi ha una struttura che parte dal settore giovanile fino ad arrivare alla prima squadra, costruendo un campus dove le ragazze possono allenarsi, crescere e alloggiare. Cosa che vorremmo seguire anche a Perugia: creare basi solide che sostengano un progetto duraturo e che portino risultati nel tempo. Abbiamo bisogno di di tutti, tifosi, famiglie, aziende e insieme possiamo rendere questo progetto ancora più grande».