La festa per i 150 anni del Grifo della Provincia di Perugia: esposto un inedito di Vittorio Emanuele III di Savoia

Ricorrono in questi giorni i "150 anni del Grifo del Palazzo della Provincia" che nel 1975 venne issato in cima al palazzo. All’evento celebrativo, che ha ripercorso la storia dell’imponete grifo, hanno partecipato Massimiliano PRESCIUTTI, Presidente della Provincia di Perugia; Riccardo VESCOVI Vicepresidente della Provincia di Perugia, Elena RANFA, Presidente del Consiglio Comunale di Perugia; Luana CENCIAIOLI, Curatrice del Progetto “Il Grifo a Perugia Tra mito, Storia e modernità”; Andrea MORETTI, Dirigente del Servizio Gestione e Manutenzione Edilizia e Beni Patrimoniali della Provincia di Perugia. In questa occasione è stato esposto il documento inedito e originale di Vittorio Emanuele III di Savoia. Si è discusso inoltre del possibile restauro del grifo dell’800.
Nel suo Saluto il Presidente Presciutti ha ricordato come queste iniziative siano importanti per recuperare le radici della nostra città. A ricomporre la storia del grifo della Provincia di Perugia è stato il Dirigente Andrea Moretti che dopo un attento studio, ha formalizzato una interessante ricerca che sarà utilizzata in altre importanti occasioni.
“Ringrazio il Presidente della Provincia, la dottoressa Cenciarelli per avermi dato la possibilità di raccontarvi questa storia - ha detto Andrea Moretti - legata al grifo del Palazzo della Provincia o meglio ai grifi del Palazzo della Provincia. Tutto iniziò con la delibera del Consiglio Comunale di Perugia del 18 luglio 1872 che stabilì le decorazioni del fronte del nuovo palazzo in Piazza Vittorio Emanuele. Parliamo di una delibera del Consiglio Comunale perché, nel 1872, ancora il palazzo oggi della Provincia era di proprietà del Comune di Perugia. Nel documento si parlava di decorare il palazzo con un grifo di terracotta e travertino, ma poi si decise di farlo di ghisa. Il palazzo progettato dall’architetto Arienti è molto maestoso e si rifà ai palazzi del nord Italia. Il grifo, alto 4 m., verrà posto sul timpano del palazzo alto 25 m. di altezza e darà slancio alla struttura. Il palazzo della Provincia di Perugia è uno dei più grandi dell'Umbria e il grifo in testa conferisce snellezza, ed elevazione al Palazzo. Nel luglio del 1875 il grifo venne issato in cima al palazzo ecco perchè oggi festeggiamo il compleanno del grifo della Provincia di Perugia. Sono 150 anni appena compiuti.
Come ho detto all’inizio- continua Moretti - parliamo di due grifi uno dell’800 e uno del 900. Quello dell’800 è stato creato dalla fonderia Marzocchi di Roma su disegno di Francesco Moretti, attualmente si trova in un capannone a Ponte San Giovanni. Il grifo ha un colore marrone/rosso dovuto all’ossidazione della ghisa, lo scudo con la scritta Umbria, mentre le ali sono rotte. Stiamo pensando a un restauro della statua.
Nel 1984 il grifo in ghisa venne sostituito, arriva quindi il grifo del 900, costruito in bronzo dallo scultore Filippo Stefani, costato 123 milioni di lire, ed è quello che attualmente si trova sul palazzo della provincia. Il grifo della provincia ha delle caratteristiche distintive: la coda fra le zampe, la lingua fuori dalla bocca ed è un grifo “passante”, cioè, ha una zampa a terra, come se facesse un passo, a differenza del grifo del comune di Perugia che ha le zampe anteriore in alto quindi “rampante””.