Gran bella iniziativa a Città di Castello: “Edicola alla residenza protetta” per la lettura di giornali e libri

05.04.2024 19:39 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Gran bella iniziativa a Città di Castello: “Edicola alla residenza protetta” per la lettura di giornali e libri

Si chiama, “Edicola alla residenza protetta”, il primo progetto di lettura di giornali e libri riservato agli ospiti, anziani e adulti in condizioni di disagio, e/o di non autosufficienza, e/o disabilità promosso alla Asp (Azienda dei Servizi alla Persona) “Muzi Betti”, che da oggi ha preso il via in Umbria, presso la storica struttura di Città di Castello. Grazie al buon cuore e alla disponibilità di un privato che ha garantito la copertura economica del progetto, ideato e promosso dal comune attraverso l’ufficio stampa guidato dai colleghi Giorgio Galvani e Marco Baruffi, che lo hanno ideato insieme ai Servizi Sociali, gli anziani e gli ospiti potranno leggere, sette giorni su sette, festivi compresi, i quotidiani con cronaca locale, regionale e nazionale in un angolo dedicato proprio alla lettura dove fa bella mostra di sé anche una libreria con volumi e libri a portata di mano. Il progetto che ha registrato il sostegno e patrocinio dell’Ordine Nazionale e Regionale dei Giornalisti, della Fnsi (Federazione Nazionale della Stampa), di Asu e dei quotidiani, si basa prima di tutto sulla diffusione della lettura dei giornali come strumento e buona pratica vitale (come per tutti gli altri canali di informazione audio-video e radio) di informazione sui fatti ed avvenimenti in particolare della propria comunità locale e non solo e sulla necessità di dare sempre più risalto anche nei canali istituzionali alle notizie che riguardano gli anziani e la terza età. Il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, Mino Lorusso ed il consigliere nazionale, Antonello Menconi, delegato a rappresentare il presidente Carlo Bartoli, hanno definito il progetto di comune e ufficio stampa, “un modello di eccellenza sia dal punto di vista socio-culturale che informativo. È infatti importante, per una società inclusiva, mantenere attive e partecipi le generazioni: in costante dialogo; in stretto rapporto di condivisione delle dinamiche sociali. L'informazione rappresenta una finestra sempre aperta sul mondo ed essere informati significa essere parte del mondo stesso. Un diritto che non ha età e che, anzi, con gli anni acquisisce sempre più importanza in tema di tutela e di qualità della vita”, hanno concluso Lorusso e Menconi. “La lettura aiuta a mantenere in attività, la lettura dei giornali a mantenere il contatto con il mondo che ci circonda. Grazie all’iniziativa di Città di Castello, i quotidiani arriveranno direttamente nella casa di riposo. Un’iniziativa che vorrei che venisse ripetuta in tutto il Paese, in tutte le case di riposo italiane”. Da sottolineare il video-messaggio di Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’informazione e all’editoria, che ha elogiato l’iniziativa di supporto alla diffusione della lettura e in particolare offrire un servizio agli ospiti della struttura che così riceveranno i giornali regionali e nazionali”. Annalisa Lelli, Presidente della “Muzi Betti”, affiancata dai membri del consiglio di amministrazione, dal direttore Sanitario, Sara Algeri e da tutto il personale medico e addetti, ha sottolineato che “il progetto, visto il progressivo invecchiamento della popolazione ed aumento dell’incidenza di malattie degenerative legate all’età, consentirà di sperimentare direttamente e favorire la lettura a fini terapeutico-sociali, dato che leggere, ormai scientificamente acclarato, è un elemento fondamentale per l’apprendimento e la crescita personale. che a vario livello ogni giorno lavorano nella struttura. Alla conferenza stampa hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Luca Secondi e Luana Pioppi vicepresidente Asu e membro della giunta Fnsi. Il sindaco Luca Secondi ha parlato di “buone pratiche” umane e sociali che attraverso la lettura dei quotidiani e dei libri puntano sempre più a coinvolgere gli ospiti della residenza protetta e farli sentire con orgoglio parte attiva della comunità locale. Grazie a chi ha pensato e dato le gambe a questo bellissimo progetto, il nostro ufficio stampa, grazie a chi lo ha finanziato e a tutti i soggetti che a vari livelli sono coinvolti direttamente nella struttura, nelle redazioni dei giornali, mezzi di informazione ed associazioni di categoria ed ordinistiche. Oggi è davvero una bella giornata”. “Il comune attraverso il Servizio Stampa e Agenzia CdcNotizie – ha precisato il capo-ufficio stampa Giorgio Galvani affiancato dal collega Marco Baruffi - si impegna a realizzare e dare risalto attraverso una sezione informativa denominata “notizie d’argento” relativa ad informazioni, progetti, iniziative, notizie che riguardano a 360 gradi il “pianeta” anziani e la terza età in genere.” Al termine della presentazione del progetto Veronica Marino, portavoce dello stesso Barachini, ha consegnato alla Presidente Asp, “Muzi Betti”, Annalisa Lelli alcune copie del libro “Il mondo invisibile e la Casa delle Rose Selvatiche” (Anima Edizioni), di cui lei stessa è autrice, per contribuire all’allestimento della “libreria” realizzata nello spazio della struttura dedicato alla lettura. Il libro narra la storia di “Adelisa, una novantenne che si accorge di non aver mai vissuto veramente”.