"Dobbiamo giocare per la Serie A e vivere di emozioni: a partire dalla gara di domani con il Pisa"

30.09.2022 15:01 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Dobbiamo giocare per la Serie A e vivere di emozioni: a partire dalla gara di domani con il Pisa"

Domani nella sfida al Curi (ore 16.15) contro il Pisa ci sarà l’esordio sulla panchina del Perugia per il tecnico Silvio Baldini, che ha ribadito oggi di “vivere di emozioni e di voler giocare per la Serie A, altrimenti sarei rimasto a casa per andare al monte a passeggiare con i cani”. Il nuovo allenatore subentrato a Fabrizio Castori ha detto che “il Pisa è una squadra come potrebbe essere qualsiasi altra, con delle caratteristiche tecniche ed un modo ben preciso di stare in campo. I ragazzi devono pensare a divertirsi, la paura deve essere quella che non ti sei allenato bene durante la settimana. Dobbiamo giocare per fare gol e per emozionare. Mentalmente voglio pensare che la squadra sia in grado di fare questo. I giocatori – ha aggiunto Baldini - devono avere lo spirito di un bambino, non deve esistere che tremano le gambe. A me interessa il Perugia, non certo gli altri. La mia squadra deve pensare a dare il 100% per ottenere il massimo risultato, che deve essere la serie A, costruito mattone su mattone. Quando lo Spezia è andato in Serie A era terz’ultimo al termine del girone d’andata. Non mi arrenderò mai, come ho fatto a Palermo. Voglio vivere questo sogno senza presunzione. Qui ho trovato dei ragazzi disponibili ad invertire il trend. So che avrò delle difficoltà, ma sono questi i momenti in cui devi credere oltre alla realtà. Queste è la vera fede”. Ha sottolineato che “la cosa più importante è la testa. I ragazzi devono essere consapevoli di ciò che stanno facendo e che sono dei professionisti con delle regole da rispettare. Si rappresenta un popolo che ha un cuore e una passione. Io ho avuto un’impressione molto molto positiva. Questi giocatori sono bravi perché vogliono capire cos’è che voglio da loro. Vogliamo lottare per la serie A e non dobbiamo vergognarci di esternare questo sogno. Se uno sogna da solo è probabile che non si vada da nessuna parte, se un tanti lo fanno è più facile avvicinarsi alla realtà. Non mancheranno i momenti di difficoltà perché il destino ci metterà alla prova, ma è lì che dobbiamo far vedere di che pasta siamo fatti. Abbiamo provato tre moduli, vale a dire il 3-5-2, il 4-2-3-1 ed il 3-4-1-2. Vedremo quale sarà quello giusto. Siccome sono realista so che la A devo conquistarla, prima devo pensare al Pisa. A Palermo ho avuto il problema del Covid, ho fatto cinque allenamenti prima di Catanzaro e ho pensato subito che saremmo andati in B. Quando alla base c’è il lavoro e se non si molla l’obbiettivo si raggiunge”. Nel Perugia mancheranno gli infortunati Rosi e Matos, mentre ha recuperato Curado.