"Leggendo la formazione del Perugia c'è stata la certezza che con la Carrarese sarebbe stata una gara da tregenda"

L'opinione di Stefano De Francesco sulla partita Perugia-Carrarese. "Il Perugia travolto dalla Carrarese nella gara d’andata dei playoff! Quando ero ragazzo c’era un  gioco che si chiamava l’allegro chirurgo.  Era costituito da una plancia metallica con disegnato un immaginario paziente, al quale dovevano essere fatte delle operazioni, con un apposito paio di pinzette metalliche; se le pinzette toccavano il bordo dei fori, si attivava un segnale sonoro che faceva illuminare una lampadina sul  naso del paziente, che segnalava il fallimento dell'operazione. Ecco questo mesi di gestione Alessandro Formisano fatti di partite noiose ed inguardabili, spiegazioni tecniche delle stesse prive di senso, fanfaronate da smargiasso, a cui facevano seguito sconfitte umilianti, mi sono sembrate esattamente come il gioco dell’allegro chirurgo, con il giovane tecnico che con le sue continue e astruse invenzioni tattiche, continuava a fallire nei suoi tentativi, facendo accendere di continuo il naso del paziente che nel nostro caso era la squadra del Perugia. Che ci potesse aspettare una serata da tregenda, lo avevamo capito al momento in cui abbiamo letto le formazioni. Ero con alcuni amici al bar del Museo ed abbiamo fatto davvero fatica a capire quale logica ci sia stata rispetto a certe scelte. Infatti il nostro allegro chirurgo, si è inventato l’ennesima sconclusionata formazione e schiera in porta Adamonis (voto 5) nella sua peggiore partita della stagione, con davanti a lui i tre centrali, Mezzoni (voto 5) lento ed in continua difficoltà nell’uno contro uno, Lewis (voto 5,5) distratto come i suoi compagni in occasione della seconda rete della Carrarese e Vulikic (voto 4) in serata negativa, perfettamente in linea con la sua stagione orribile. Il rinvio con cui serve alla perfezione Zanon in occasione del vantaggio della Carrarese è da da film degli orrori. Le due scelte più cervellotiche sono però quelle che riguardano gli esterni. A destra il nostro allegro chirurgo schiera Cudrig (voto 5), inguardabile ed impresentabile. Il capolavoro che certifica la completa incapacità tattica di Formisano,come allenatore si compie a sinistra, dove il nostro tecnico si inventa Souarè (voto 4,5) esterno. Il ragazzo sbanda, si arrabatta, sbaglia appoggi, non recupera neppure una seconda palla e ovviamente non avendo quelle caratteristiche, non riesce a proporsi neppure in fase di possesso. A centrocampo si rivede Bartolomei (voto 5,5) in cabina di regia che regge il confronto, solo perché la Carrarese essendo in vantaggio abbassa volutamente i ritmi della gara. Al suo fianco scalpita Iannoni (voto 6,5) l’unico a cui mi sento di dare la sufficienza. Completa il reparto Kouan (voto 5,5) che ha almeno il merito di lottare sino a che resta in campo. Davanti Formisano con il suo ennesimo scellerato turnover, ripropone i due attaccanti che peggio si sono integrati tra di loro,  Sylla (voto 4,5) e Seghetti (voto 5) che infatti si rivelano completamente impalpabili. Faccio fatica a commentare una partita che si continua a giocare per finta sino al secondo goal dei toscani che la chiude definitivamente".