La Bartoccini si prepara alla sfida di sabato sera in casa contro Scandicci, squadra campione del mondo

Settimana di lavoro e riflessione in casa della Bartoccini Perugia, reduce dal tie-break di Vallefoglia che ha riportato finalmente un punto in classifica dopo quattro giornate a secco. A raccontare il momento della squadra è la schiacciatrice Elena Perinelli. Il gruppo ha ricevuto la graditissima visita dei ragazzi dell’Opera Don Guanella - Centro Sereni per l’ennesima iniziativa che conferma l’attenzione del club verso il sociale. «Sono eventi che a me personalmente piacciono molto – racconta Perinelli –. Mi piace pensare di poter regalare momenti diversi nelle loro giornate, magari permettendo loro di divertirsi al palazzetto, visto che sono già venuti a vedere le nostre partite. Credo siano attività che umanamente danno tanto anche a noi. Il punto conquistato a Vallefoglia rappresenta una piccola ma significativa ripartenza ed è stato importante sia per la classifica che per il morale anche perché lo avevamo fatto anche all’andata, in un momento in cui probabilmente ci sentivamo più sicure. Questo ci fa sentire di poter tornare su quella strada. Ora arriva una Scandicci reduce dallo storico titolo mondiale e complimenti a loro per la vittoria. Per noi cambia relativamente poco: dobbiamo entrare in campo con l’idea che stiamo cercando di portare avanti dall’inizio del campionato, cioè, dare tutto quello che abbiamo in ogni partita, senza guardare troppo dall’altra parte della rete ma concentrandoci su di noi. Durante il periodo natalizio ci saranno le sfide contro Monviso, Macerata e Cuneo, con due gare su tre da giocare davanti al pubblico di casa. Sono partite fondamentali per la nostra classifica e dobbiamo sfruttare il fattore campo e per farlo abbiamo bisogno del nostro pubblico, perché può fare la differenza. Vi aspettiamo al palazzetto in queste giornate di festa». Appuntamento, dunque, fissato per sabato 20 dicembre alle ore 20.30, quando al PalaBarton Energy arriveranno le neocampionesse del mondo della Savino Del Bene Scandicci per una sfida di grande prestigio.