In questo fine settimana piloti umbri ad Ascoli alla Coppa Paolino Teodori di corsa in salita

Ad Ascoli è di nuovo Supersalita con il terzo appuntamento alla Coppa Paolino Teodori sul tracciato di 5.031 metri tra Colle San Marco e San Giacomo da ripetere due volte. Fortunatissimi i marchigiani con l’opportunità di avere in gara Simone Faggioli, fresco del trionfo alla Pikes-Peak 2025 oltre che assistere alla sfida tra il pluricampione toscano (14 successi) e Cristian Merli (4 vittorie), altra stella del motorsport italiano che, per l’occasione figura iscritto con l’Osella PA30. Fra gli oltre duecento che hanno aderito non mancano i nostri, come da tradizione, presenti in numero consistente rispetto a gare precedenti . Iniziando dalle vetture più performanti, Filippo Ferretti e Luca Giovannoni dovranno farsi trovare pronti a rimboccare le maniche. La classe 1600 del gruppo E2SCSS (motorizzazione motociclistica) dove gareggiano le Wolf è tra le più partecipate al via. Ad Ascoli sono ben 17 (4 Wolf, 2 Gloria, 4 Osella, 6 Nova Proto, 1 Elia Avrio) con le sei NP francesi che sembrerebbero godere di un certo vantaggio per la possibilità di montare pneumatici Pirelli. Filippo vanta due primi posti e altrettante sono le piazze d’onore conquistate nelle ultime 4 edizioni ed è stato sempre il migliore con la Wolf. Conosce bene il tracciato, nel 2022, la differenza dei tempi tra tra gara 1 e 2 fu di un solo centesimo, è rientrato per due volte (2022 e 2024) fra i primi dieci della generale. Luca Giovannoni, nonostante le soddisfazioni nel TCR Europe, è sempre attratto dal fascino delle salite. Non ha mai gareggiato nella crono marchigiana ma ha già utilizzato la Wolf in altre circostanze. Dice che, comunque, “combineremo qualcosa di buono”. Entrambe le macchine sono state preparate dall’ex Kedda di Andrea Fravolini. Per l’occasione sarà parte del team, Andrea Molinaro, che si metterà alla prova guidando la grande di casa Wolf, la Mistral utilizzata l’anno scorso dal pilota sardo Farris. Molinaro è stato lontano dalle cronoscalate per qualche tempo ma nessuno dubita della pesantezza che ha il suo piede. Fra le Turismo c’è il ritorno di Luca Chioccia con i colori consueti di Orvieto Corse di Silvano Laschino. L’annullamento della salita di Montefiascone ha fatto si che per lui Ascoli sia la prima gara cui prende parte nel 2025. La macchina è la Clio Cup, il tracciato gli è noto, non manca la fiducia. Si profila, tra l’altro, un bel duello tra “Chioccia” per la concomitante presenza di Mattia, sempre sotto le ali di Mocetti Corse. Mattia, come del resto Luca, gareggia poco, ma, almeno per quest’anno partirà con all’attivo la partecipazione alla Coppa della Consuma. Sfida, tutta da seguire e che vinca il migliore. La location “Mocetti Corse” potrebbe necessitare di un ampliamento stante l’abbondanza di frequentatori fra assistiti e ospiti. Probabile, che Michele e Massimo, oltre che bravi, li accolgano bene e ciò va tutto a merito loro. Saranno tredici le macchine che, da M.C. si avvieranno verso la linea di partenza. La lista di orvietani, oltre Mattia, comprende Andrea Pepè e Gianmario Marrocolo. A questi, vanno aggiunti, Leonardo e Massimiliano Angelucci, oggi abruzzesi con origini sulla città del tufo e qualcosa che la lega a Orvieto le troviamo nella giovane Celeste Scappa, ma per motivi professionali. Gli altri, sono Campriani, Sabbattini, Leonetti, Adiuto, Ballarini, Giardini, Stipani. Per Gabriele Bissichini e Race Project sarà un fine settimana con abbigliamento e attrezzi da lavoro dovendo seguire cinque clienti molto affezionati: Angelo Monti (Mini Cooper RSTB 1.6), Marcello Monti (Peugeot 106 A.S 1.6), Marco Di Ferdinando (Mini Cooper evo RSCUPTURBO 2.0), Massimo Di Ferdinando (Peugeot 306 gruppo A 2.0 storico), Lodovico Manni(Renault Clio RS 2.0)