Il successo della scrittrice perugina Michela Miranda con il libro "Tredici piume nero mezzanotte"

25.05.2025 17:40 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Laura Zazzerini
Il successo della scrittrice perugina Michela Miranda con il libro "Tredici piume nero mezzanotte"

C'è una scrittrice perugina che si sta ritagliando davvero un gran bel successo con il suo ultimo libro "Tredici piume nero mezzanotte" (Edizioni Del Faro). Lei è Michela Miranda, nata nel capoluogo umbro, ma rimana di adozione. Dopo gli studi classici e l’università si è trasferita a Roma, dove oggi vive. Mantiene sempre, però, un forte legame con la sua città natale. Manifesta fin da subito una spiccata predisposizione per tutto ciò che è creativo e misterioso e si dedica allo studio dell’occulto. Contemporaneamente la sua vena artistica spazia verso la creazione di profumi e gioielli. Ama definirsi altresì una “pittrice di volti” in quanto si specializza anche in trucco teatrale e cinematografico. Poliedrica e fortemente attratta dalla ricerca del bello e del misterico, scrive pensieri e poesie, si sta consacrando con questo suo primo libro di racconti. "Quando avevo poco più di vent’anni, un cuore ribelle, la
frenesia nelle scarpe e una miriade di sogni un po’ sconclusionati per la testa, Roma ha rappresentato La Libertà (quella con la L maiuscola). Il luogo in cui la mia anomala creatività mi sembrava avrebbe potuto trovare accoglienza e opportunità. Lo è stato. Ma “romana” non credo di esserlo diventata mai completamente (se non nella guida!...). Diciamo che mi sono inebriata della grande bellezza di Roma, ho respirato (insieme allo smog...ahimè...) il suo fascino immortale, ho divorato le sue variegate possibilità, ho accolto le sue più assurde tentazioni, rimanendo, però, orgogliosamente, una semplice “ragazza perugina”. Radici che lei non nasconde, ma delle quali si sente orgogliosa. "Perugia è sempre stata, e sempre sarà, casa mia. E’ un legame viscerale quello che mi lega alla mia città. La amo come si ama una madre: vai per la tua strada, come è giusto che sia, ma ogni tanto hai bisogno di tornare da lei. E ci sono dei momenti in cui è fortissimo il desiderio di lasciarmi abbracciare dalla mia città natale. Mi rigenera, mi coccola, mi rassicura. E poi io sono un’inguaribile nostalgica e ogni angolo è un ricordo, una sensazione, un frammento della mia anima; vedo una me giovane camminare per il corso o sfrecciare tra i vicoli con la moto da enduro e i capelli al vento (il casco non era ancora obbligatorio!...) e mi si ferma letteralmente il cuore, cristallizzato in un’emozione indescrivibile. L'interesse per il mistero e l'occulto è nato con me, o forse anche prima: in una vita precedente in cui sicuramente sono stata bruciata su un rogo. Più che un interesse lo definirei una connotazione del mio essere. Lo studio di tutto ciò che attiene
al mondo del mistero e dell’occulto, risale ai primi anni di vita a Roma, quando mi sono dedicata alla ricerca di tutta una serie di fenomeni dal punto di vista anche storico e simbolico, oltre che esoterico e spirituale, alcuni dei quali vengono in qualche modo descritti e citati anche nei racconti". Michela Miranda nella sua crea profumi e si dedica al trucco professionale. "Ma l'arte non conosce schemi, limiti o confini di nessun genere. Le parole sono arte e questi racconti nascono dal mio mondo; un mondo in cui le emozioni, che siano visive, olfattive, spirituali o sensoriali, sono l’essenza stessa della mia vita. Ognuno dei 13 racconti del libro, che hanno come fil rouge il meraviglioso, trae spunto da un’esperienza personale che ho realmente vissuto. La magia non ha colore e la mia natura curiosa mi ha indotto, a volte, a varcare confini pericolosi, ma ho sempre saputo quali limiti è consigliabile non superare. La vera sfida sta nel trovare un equilibrio tra il potere e l’intenzione. Io ho un rapporto particolare con gli oggetti, con una sorta di approccio “animistico”. Gli oggetti mi parlano da sempre, o forse sono io che so ascoltarli. Ad esempio è un dato di fatto inconfutabile che le donne siano state storicamente discriminate e sterminate, ma il movimento femminista come estremismo politico in realtà non mi appartiene". Presto Michela Miranda potrebbe presentare il proprio libro proprio a Perugia. "Sono stata immensamente onorata di aver potuto presentare il mio libro a eventi prestigiosi come La fiera del libro di Roma o il Salone del libro di Torino, tra l'altro contro ogni previsione e aspettativa, essendo l’opera d’esordio di un’autrice pressochè sconosciuta. Ma presentarlo a Perugia sarebbe un’emozione unica, ovvero nella città dove abita il mio cuore. Quindi assolutamente sì, farò di tutto perchè accada presto".