Diventa più mega il centro commerciale di Collestrada! Altri 25mila mq di superficie per negozi!

Sembra davvero che stavolta l’ampliamento del centro commerciale di Collestrada possa andare in porto. Scrive Michele Nucci su La Nazione che la Giunta comunale ha dato l’ok al progetto aggiornato e incaricato gli uffici di presidporre una variante al Prg per dare poi avvio alla procedura per l’assoggettabilità alla Valutazione di ambiente strategica. Tutto si era bloccato nel marzo 2019, quando Ikea fece il famoso passo indietro. Poi Eurocommercial (proprietaria di terreni e immobili) ha aggiornato e rimodulato il progetto. Altri 48 mesi di trattative (con in mezzo il Nodino) finché un mese fa sono arrivate le carte progettuali di nuovo aggiornata a Palazzo dei Priori. Cosa prevedono? Intanto che l’ampliamento della superficie commerciale sia di 25mila metri quadri (invece dei 52mila originari); poi «l’adeguamento delle infrastrutture stradali in grado di migliorare l’attuale condizione della viabilità nell’area circostante e di accesso al centro commerciale». La proposta prevede inoltre la riconfigurazione degli interventi sulla viabilità a seguito di approfonditi studi sul traffico; il mantenimento dell’isola ecologica dove ubicata attualmente e riconfigurazione della relativa viabilità di accesso; lieve spostamento verso ovest della previsione di fermata della stazione ferroviaria. Eurocommercial inoltre, per ottenere 2.735 metri quadri in più di superfici commerciali, dovrà versare un contributo straordinario di 328mila euro che serviranno a realizzare alcune opere pubbliche. Tra queste il riassetto idraulico dell’area compresa tra la E45 ed il piede della collina di Collestrada, oltre che dell’area ricompresa tra la E45 e la linea ferroviaria Foligno -Terontola in prossimità del Centro commerciale; la realizzazione del prolungamento della pista ciclabile, dall’intersezione con la rotatoria di raccordo con la via Gutemberg al Centro Commerciale; la riconfigurazione della viabilità di accesso all’isola ecologica che, come sopra già indicato, non viene più spostata ma mantenuta nell’attuale ubicazione; vengono inoltre previste delle aree per parcheggi intermodali extra-standard. La Giunta rileva, tra le altre cose, che il previsto sistema della viabilità «risulta compatibile e coerente con il tracciato del Nodino indipendentemente dalla realizzazione del progetto di Anas» e che la realizzazione dell’ampliamento avviene «senza incrementi di consumo di suolo».