Subito polemiche all'apertura del nuovo centro commerciale Oasi di Ellera!

Non mancano le polemiche con l'apertura del nuovo centro commerciale di Ellera dove si trova il supermercato Oasi. "Rotatoria Ellera, in trasformazione, stile autodromo di Magione. Costituzione comitato cittadino a garanzia e a tutela della viabilità ad Ellera, che potrebbe essere compromessa in maniera consistente. Per info whatsapp 3351207481". Con questo appello si cerca la mobilitazione dei cittadini. "Ellera, prigioniera della grande distribuzione? C’era una volta una rotatoria quasi normale, adesso sembra un autodromo, con pendenza da brividi - sottolinea il promotore Carmine Camicia - e per questo si va verso la costituzione di un comitato di residenti ed operatori commerciali di Ellera, al fine evitare che il traffico paralizzi la città. Con il nuovo centro commerciale i residenti di Ellera potrebbero essere anche penalizzati dall’aumento dei veicoli destinato a mettere a dura prova la pazienza dei cittadini. Di norma, quando si prevede un nuovo insediamento commerciale, chi è preposto si affida ad uno studio, al fine di verificare i flussi automobilistici e dei mezzi pesanti scaturiti dal nuovo insediamento. Sicuramente penso che questo studio sia stato effettuato, anche se effettuare due nuovi ingressi (intersezioni) in una rotatoria già esistente e modificata all’ultimo istante, potrebbe creare forse situazioni di pericoli e blocco del traffico destinati a mettere a dura prova la pazienza dei residenti. Questi centri commerciali potrebbero creare una situazione di disagio e qualcuno già pensa di essere prigioniero della grande distribuzione e di chi prende decisioni in merito. Per questo motivo si sta costituendo un comitato di residenti e operatori commerciali che hanno attività ad Ellera, al fine di far recepire chi governa che le opere di urbanizzazione per la grande distribuzione devono essere effettuate in tempi utili. Gli ingressi e le uscite non possono essere pensate all’ultimo, modificando una rotatoria, che potrebbe anche essere pericolosa perché il dislivello è notevole ed in più restringendola, mettendo a dura prova gli autisti dei mezzi pesanti e mezzi pubblici".