Non si riesce a debellare il problema dei moscerini al Trasimeno: in questi giorni la situazione è assai difficile

Quello dell'eccessiva presenza al Trasimeno dei moscerini, chiamati scientificamente chironomidi, rimane un problema serissimo per tutto il territorio. Ed anche questa estate la presenza è quanto mai accentuata un po' ovunque. Tante le segnalazioni ed anche l'immagine scattata all'Isola Maggiore in occasione del concerto di Vinicio Capossela per la rassegna Moon in June ne è purtroppo una conferma. Non sta producendo gli effetti sperati la struttura galleggiante collocata nel cuore del lago Trasimeno, progettata per il prelievo selettivo di questi insetti, come lo confermano i dati ufficiali che indicano la cattura di appena 5 milioni di esemplari (tanti, ma una percentuale risibile rispetto alla quantità presente e alla velocità di riproduzione). C'è la validità del progetto da parte del Dipartimento di Biologia Cellulare Molecolare dell’Università degli Studi di Perugia, ma si parla di appena 200mila insetti al giorno, non considerando che la struttura galleggiante rimane inattiva nelle serate di vento superiori ai 10 nodi di velocità. L'idea è tecnicamente valida per aree di minor estensione, ma non per una vasta come quella del lago Trasimeno e delle sue coste. Probabilmente si vedranno i risultati positivi a partire dalla seconda metà del mese di agosto, ma in quel periodo già negli anni passato il problema si era rivelato meno imponente.