"A differenza di ciò che è sempre stata l'Umbria, Gino Sirci alla Sir è riuscito ad unire e non dividere"

In piazza IV Novembre nel corso della Champions Night di giovedì sera, i massimi esponenti della Sir Susa Vim Perugia “versione campionato” e della Sir Sicoma Monini Perugia, versione “Champions” hanno spiegato al pubblico cosa significa per loro associare il proprio nome a quello della Sir. A cominciare da Zefferino Monini, che ha sintetizzato questa scelta citando un altro, ormai famosissimo acronimo coniato dal patron bianconero: «Come dice il Presidente Sirci…CSSB! Che soldi spesi bene! Questa è la manifestazione migliore di come fare un buon investimento, ma il vero fulcro di questo risultato, il risultato di una società che funziona così bene e che è vissuta così bene è sicuramente Gino Sirci, che è riuscito, al contrario di quello che l’Umbria è sempre stata, molto divisa, ad unire una serie importante di imprenditori che hanno creduto in questo progetto e che sono andati oltre a quelli che sono i campanilismi della nostra regione. Quindi solo grazie a lui tutto questo è potuto accadere e oggi la Sir è sicuramente la miglior vetrina sportiva dell’Umbria, quindi siamo molto contenti di partecipare a questo progetto, che oramai si è consolidato". il patron di Omg Sicoma, Paolo Galletti, da anni a fianco del sodalizio bianconero ha aggiunto e sottolineato l’aspetto anche emotivo che lega gli imprenditori a questo progetto: «Siamo orgogliosi di far parte di questa squadra che è stata fondata dal Presidente Sirci che, con le sue capacità attrattive sta avendo degli ottimi risultati e i trofei che abbiamo qui davanti a noi ne sono la testimonianza». Uno dei fondatori di Susa Trasporti, Flavio Cecchetti, ha posto l’accento sulla spinta propulsiva del club bianconero, capace di far crescere un intero movimento pallavolistico: «io credo che il movimento che il Presidente Sirci ha creato è estremamente importante. Come diceva l’Assessore allo Sport del Comune di Perugia, Pierluigi Vossi, i ragazzi, i giovani si interessano a questo sport e questo movimento crescerà! Crescerà perché c’è la Sir come stella che attrae e che dà risultati. I giocatori sono dei grandi professionisti, quindi speriamo che anche il prossimo anno avremo delle belle soddisfazioni, ma come dicono i nostri tifosi, noi siamo sempre a fianco della nostra squadra». Da anni a fianco alla squadra Danilo Toppetti, di Pac 2000 Conad ha spiegato come lo sponsorizzare un progetto così ambizioso, vada ben oltre al semplice aspetto pubblicitario: «Al di là dell’aspetto pubblicitario, tutta questa passione della Sir nasce una decina di anni fa. Una passione con la quale abbiamo accompagnato Gino Sirci in questa bella avventura. E’ stata una cavalcata fantastica, che ha prodotto, partendo da momenti in cui noi e i tifosi tifavamo anche se non vincevamo, piano piano, con la testardaggine del Presidente, siamo arrivati a portare una miriade di trofei a Perugia e questa per noi è una grande soddisfazione! Lo spettacolo che state producendo voi ci dà ancora più forza per continuare questa stupenda avventura…. Quindi noi continuiamo, al di là del fattore pubblicitario, qui è la passione per la città, è la voglia di partecipare a qualcosa di importante che dà valore a questa città, che è diventata importante perché la Sir è diventata una regina dello sport".