"Non sarà certo la sconfitta con Monza a cambiare il nostro futuro..."

26.11.2018 16:15 di Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Non sarà certo la sconfitta con Monza a cambiare il nostro futuro..."

Lunedì di riposo per la Sir Safety Conad Perugia. Dopo la sconfitta di ieri sera al PalaBarton contro Monza, la prima stagionale in Superlega dei Block Devils, Lorenzo Bernardi ha concesso ai ragazzi un giorno libero. Appuntamento per tutti domani quando la squadra comincerà la preparazione in vista del prossimo appuntamento ufficiale, il match di domenica 2 dicembre ancora in casa contro Ravenna per la decima di andata di campionato.

È dunque arrivato il primo stop per i bianconeri. Uno stop arrivato al termine di un match molto combattuto ed equilibrato. Uno stop figlio in primis dell’ottima prestazione di Monza ed anche certamente di una Perugia non ai suoi livelli di rendimento abituali, se non altro dal punto di vista della continuità. Uno stop che non pregiudica la prima posizione in classifica degli uomini del presidente Sirci, che comandano la graduatoria con quattro punti di vantaggio sulle seconde. Uno stop che sicuramente va analizzato con serenità ed attenzione per capire cosa non ha funzionato e dove lavorare in settimana.

Ma un’analisi lucida e pacata è stata già fatta a fine gara ieri sera da due colonne di Perugia. E se capitan De Cecco sgombra il campo da ogni discorso riguardante le attenuanti (“Il match infrasettimanale di Champions non ha pesato. Non creiamoci alibi, andando avanti nella stagione giocheremo spesso ogni tre giorni. Adesso dobbiamo rientrare in palestra e pensare a Ravenna che come Monza verrà qui da noi domenica prossima senza nulla da perdere”), Massimo Colaci spiega con altrettanta serenità il perché della sconfitta e come dover subito ripartire.

“Intanto non parlatemi di sconfitta salutare perché le sconfitte non sono mai salutari”, sorride il libero bianconero. “Prima di tutto merito a Monza che ha fatto un’ottima gara. Hanno battuto a tutto fuoco, gli è entrata e ci hanno messo in difficoltà. Noi siamo mancati secondo me un po’ in tutti i fondamentali nel senso che potevamo fare meglio un po’ in tutto. Detto questo, quando dico che la Superlega è difficile lo dico perché è vero, se non giochi al 100% perdi e con Monza lo abbiamo visto. Per cui merito a loro e di conseguenza demerito nostro. Da martedì si riparte. Sia quando vinciamo che quando perdiamo, cerco di capire sempre ogni volta cosa è andato bene e cosa male e lavorare ovviamente su ciò che è andato male. E così faremo anche stavolta. Non mi esalto quando vinco, non mi abbatto quando perdo, siamo a novembre ed ancora di strada da fare ce n’è tanta. È chiaro che noi entriamo in campo per vincerle tutte, è la nostra mentalità. Ma nello sport si vince e si perde, cercheremo di capire cosa non è andato e ci lavoreremo. Non è certamente una sconfitta che cambia il nostro modo di lavorare in palestra e di stare in campo”.