In attesa di chiudere il "caso-Cogliandro", la Bartoccini Perugia pensa alla prossima stagione

03.08.2025 14:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Fonte: Antonello Menconi
In attesa di chiudere il "caso-Cogliandro", la Bartoccini Perugia pensa alla prossima stagione

Nelle prossime ore si spera di poter chiudere consensualmente il caso-Cogliandro, legato alla fine del rapporto dopo la sua maternità e poi partirà la nuva stagione della Bartoccini MC Restauri, pronta a scrivere una nuova pagina nella stagione 2025/2026 di Serie A1. A guidare l’attesa, tra entusiasmo e consapevolezza, ci sono anche le parole di Remo Ambroglini, Direttore Sportivo del club, che guarda con fiducia alla nuova annata, a partire da un debutto che sa di spettacolo, tra le mura casalinghe del Pala Barton Energy, contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, lunedì 6 ottobre. “È sempre positivo iniziare davanti al nostro pubblico – spiega il Ds – e quest’anno lo faremo in un “monday night” che darà subito tanti stimoli. Ma nei fatti non è mai un vero vantaggio cominciare in casa: le ultime stagioni ce lo insegnano. Giocare in casa significa anche affrontare aspettative e pressioni diverse. Detto questo, siamo contenti e non vediamo l’ora di ricominciare. Finalmente si torna a parlare di pallavolo giocata. Tutte le squadre si sono rinforzate al massimo delle loro possibilità. Il nostro è ancora il campionato più competitivo al mondo: basta guardare i roster, ci sono atlete che hanno vinto la VNL, l’oro olimpico e tanti altri trofei internazionali. Parliamo quindi sempre di un livello altissimo. Ci sono le solite 4-5 sorelle con obiettivi differenti, ma sotto di loro esiste una fascia di squadre dove i dettagli faranno tutta la differenza. La chimica di squadra, la tenuta mentale e fisica, la gestione del gruppo sono elementi che non nascono spontaneamente. Bisogna essere bravi a costruirli, giorno dopo giorno. L’anno scorso Busto, ad esempio, ha perso tanto all’inizio, ma ha saputo invertire la rotta e conquistare i playoff. Questo dice tanto su quanto saranno determinanti certi equilibri. Il 7 agosto avremo il gruppo quasi al completo, visto che mancheranno solo Kump, che arriverà il 17 agosto, e Lemmens, impegnata con il Belgio ai Mondiali. Poi c’è il nodo Jatzko: potrebbe essere convocata per le qualificazioni mondiali con la Germania, in base anche alla situazione fisica di altre giocatrici. Se verrà chiamata, ritarderà l’arrivo, altrimenti sarà con noi già nei prossimi giorni. Questo lo sapremo lunedì. Abbiamo fiducia nel lavoro svolto, nell’idea di squadra che abbiamo costruito e faremo di tutto per partire al meglio sin dai primi allenamenti. Sarà un campionato durissimo, ma anche incredibilmente stimolante. E noi vogliamo farci trovare pronti”.