Innovativa moto d'acqua al Salone Nautico Internazionale di Roma
Al Salone Nautico Internazionale di Roma, in programma alla Fiera di Roma da oggi domenica 14 dicembre, gli appassionati di imbarcazioni, gli amanti del mare, quelli che inseguono le novità del settore, potranno ammirare una moto d’acqua che è possibile guidare senza essere in possesso della patente nautica, dall’affascinante e inequivocabile nome ‘Waverider 9.2 La prima’ (Cavalcare l’onda. Wave = onda e rider = cavalcare).
Come è possibile? Si tratta di un mezzo che si differenzia dalle moto d’acqua costruite nel corso degli anni per una caratteristica fondamentale: il motore posizionato fuori dallo scafo.
Pensando a una valida alternativa alle moto conosciute, dalla mente e dalle mani del brillante ideatore e costruttore Claudio Costabile, è nata ‘Waverider 9.2 La prima’. Da sempre amante del mare e dell’ingegneria, ha unito le due cose creando quattordici anni fa ‘Divisione Nautica Cardipitaly’, Società con sede nella periferia sud di Roma. Da allora si sono susseguiti studi su studi, ideazione di progetti, decine e decine di disegni, una meticolosa ricerca dei materiali più adatti, un continuo approfondimento delle conoscenze di meccanica e informatica che hanno portato Costabile a “trasformare in realtà questo sogno”. Il tutto senza tralasciare la cura dell’estetica perché ‘Waverider 9.2 La prima’ ha una linea che colpisce per la propria semplicità senza essere banale.
Il progettista ha unito il classico legno alle fibre di vetro; il colore caldo della plancia con lo scuro della carrozzeria (prenotando il mezzo si può scegliere tra una vasta gamma di colori personalizzati); la fluidità di una moto con la linea che ricorda una piccola barca.
Un’idea che è vera innovazione sotto ogni aspetto. L’accuratezza in ogni dettaglio, estetica oppure tecnica, è stato il mantra che ha condotto Claudio Costabile a creare, costruire, sperimentare ‘Waverider 9.2 La prima’, fino ‘all’approdo’ al Salone Nautico Internazionale.
“Non tutti hanno il tempo e le possibilità economiche per conseguire la patente nautica. Partendo da questa considerazione, in qualità di esperto di motori e amante degli sport acquatici, è cresciuta in me la volontà sempre più profonda di creare una ‘moto d’acqua’ che potesse ovviare al possesso della patente. La soluzione è stata quella di posizionare il motore fuori bordo, elemento caratteristico delle imbarcazioni con un massimo di 40 CV.” spiega l’amministratore di Divisione Nautica Cardipitaly.
Claudio Costabile afferma che “Gli elementi fondamentali della ‘Waverider 9.2 La prima’, visibili a tutte le persone che visiteranno il Salone nei prossimi giorni sono tre. Per prima cosa il fatto che, pur essendo una moto d’acqua a tutti gli effetti, è possibile guidarla senza patente nautica visto che il motore è esterno, posizionato nella parte posteriore dello scafo. Altro aspetto importantissimo è che si tratta di un mezzo inaffondabile perché ho costruito e applicato dei ‘tubolari’ galleggianti tutt’intorno alla moto. Il terzo e ultimo elemento è che, avendo volutamente creato uno scafo a forma di ali di gabbiano, pur alla velocità massima e nelle virate, non genera fastidiosi spruzzi che colpiscono i passeggeri ma l’acqua viene ‘tagliata’ rimanendo sotto il mezzo.” Conclude orgoglioso “In realtà c’è un quarto aspetto: il rapporto qualità/prezzo è ineguagliabile ed è possibile realizzare la moto secondo i gusti estetici del cliente.”
Sono due le Waverider uscite dal capannone della Divisione Nautica Cardipitaly presenti al prestigioso Salone Nautico. Un modello è elegante, con colorazione opaca e rifiniture di lusso mentre l’altro è sportiva, caratterizzata da grafiche sgargianti e con montato un manubrio al posto del consueto volante. Entrambe sono dotate di un motore fuoribordo con potenza di 20 CV.
Claudio Costabile tiene a ricordare la frase che campeggia nel video promozionale “Waverider 9.2 La prima unisce la stabilità di un natante a triplo scafo con il divertimento di una moto d’acqua offrendo a tutti, grazie alle motorizzazioni fino a 40 cv, la possibilità di divertirsi in piena sicurezza!”
Ricordando che il divertimento deve sempre andare di pari passo con il rispetto del mare, la Divisione Nautica Cardipitaly aspetta i visitatori nel proprio stand per parlare e spiegare nei dettagli un’invenzione unica al mondo.