Il Comune di Perugia ha stabilito le aliquote dell'Imu: come dal 2012 sono ancora al massimo!

26.05.2020 09:00 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
Il Comune di Perugia ha stabilito le aliquote dell'Imu: come dal 2012 sono ancora al massimo!

Approvata con 20 favorevoli e 11 contrari la Preconsiliare n. 786 del 9.03.2020, relativa all’Imposta Municipale Unica (IMU) – approvazione aliquote e detrazioni anno 2020, che -come ha ricordato il presidente Fioroni, è stata già approvata dalla II Commissione Bilancio lo scorso 21 maggio con 10 voti a favore (maggioranza) e 4 contrari (opposizione).

Come ha precisato l’assessore al Bilancio Bertinelli, sottolineando peraltro che non vi sono state variazioni rispetto all’anno scorso, con questo atto l’Esecutivo ha proposto, sulla base di quanto previsto e consentito dalla normativa nazionale in vigore, le seguenti aliquote Imu:

-Abitazione principale: aliquota esente, detrazione non prevista;

-Abitazioni assimilate, per legge o per regolamento comunale, all’abitazione principale: aliquota esente, detrazione non prevista;

- Abitazione principale se costituita da un'unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 o A/9 e relative pertinenze (nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo): aliquota 6 per mille, detrazione 200 euro;

- Fabbricati rurali strumentali: aliquota 1 per mille, detrazione zero;

- Fabbricati costruiti e destinati alla vendita dalla impresa costruttrice: aliquota 2,5 per mille, detrazione zero;

- Immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D: aliquota 10,6 per mille, detrazione zero;

- Immobili diversi dall’abitazione principale e dai precedenti: aliquota 10,6 per mille, detrazione zero;

- Aree Fabbricabili: aliquota 10,6 per mille, detrazione zero;

-terreni agricoli: aliquota esenti; detrazione zero.

La consigliera Pd Borghesi ha confermato le osservazioni già fatte in commissione, legate al fatto che le aliquote individuate sono riproposte al massimo, malgrado le promesse elettorale. Borghesi, inoltre, ha proposto, per gli immobili destinati alle attività produttive, l’applicazione di aliquote diversificate quale segnale di vicinanza e sostegno alle attività produttive e commerciali. Per questo ha annunciato il voto contrario del centro sinistra già espresso in commissione.

Replicando alla consigliera, l’ Assessore Bertinelli ha ribadito che le aliquote Imu al massimo furono adottate già nel 2012 per far fronte alle rilevanti difficoltà di bilancio. “Una diversificazione delle aliquote -ha spiegato- sarebbe auspicabile, ma dovremmo capire quali sarebbero le conseguenze sull’equilibrio di bilancio, considerando le criticità che ancora perdurano a livello di bilancio dell’ente, che non ci permettono grandi manovre sulle aliquote stesse, a cui peraltro si è aggiunta la nuova situazione di emergenza creata dal Coronavirus.”

La votazione ha, dunque, visto, l’approvazione dell’atto con i 20 voti a favore della maggioranza e contrarie le opposizioni con 11 voti.